Skorupski insieme a Mihajlovic nella conferenza stampa alla vigilia di Milan-Bologna
Bologna, 26 agosto 2022 – “Spero di finire la partita in undici, innanzitutto”. Inizia con una battuta – con un amaro fondo di verità – la conferenza stampa prepartita di Sinisa Mihajlovic, che con il suo Bologna domani, alle 20.45, affronterà il Milan a San Siro: “Abbiamo dimostrato l’anno scorso contro il Milan che possiamo giocarcela. Sappiamo che ci metteranno in difficoltà. Sono convinto che faremo una grande prestazione: non so se basterà per vincerla”.
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Un Bologna che arriva con un Orsolini squalificato e soprattutto con un già discreto bottino di sanzioni in saccoccia: “In due partite abbiamo preso 10 gialli e 2 rossi. Come ho detto anche a loro ci sono ammonizioni funzionali e non. Le seconde sono quelle relative alle proteste. Anche io quando giocavo ero indisciplinato, spesso prendevo cartellini. Poi ho capito che così non si poteva andare avanti, i giocatori venivano apposta per provocarti. Ho cercato poi di non cascarci più, di rimanere concentrato ed è tutto andato al meglio. So che non è facile, ma non dobbiamo essere travolti dall’emotività ma gestirla”.
Il mercato, nelle ultime ore, ha regalato due volti nuovi a Mihajlovic, ovverosia Zirkzee (in arrivo dal Bayern Monaco per 8 milioni di euro) e Moro, che ha già sostenuto le visite mediche: “Zirkzee? L’anno scorso ha fatto bene (in prestito all’Anderlecht), ci ho parlato, è un giocatore forte, ha fisico, velocità e tecnica. Con Marko davanti sarà una bella gatta da pelare per quelli che devono difendere. Qualcosina ancora manca a livello numerico, più che altro a livello di cambi. Gli altri attaccanti? Sansone ha giocato, Orsolini anche, Barrow giocherà. Vignato nel 3-5-2 giocherà a centrocampo. Il campionato è lungo, meglio avere più giocatori a disposizione che non averli. Dipende tutto da loro. Moro? È un giocatore importante, sa giocare bene la palla. Dobbiamo farlo ingrossare fisicamente, ha personalità, è un mediano, ma può fare anche la mezzala. Ci darà una mano”.
Grosse indicazioni per la formazione di domani non arrivano, ma sicuramente c’è un Soriano in difficoltà che rischia il posto: “Mi aspetto di più, ma credo anche lui si aspetti altro da se stesso. È poco incisivo. Abbiamo ancora tutti in testa il Soriano di due anni fa: si impegna ma non segna, anche per lui è una situazione difficile. Sono convinto che prima o poi si sbloccherà".
Avversario di giornata il Milan, che ha iniziato la sua stagione trovando una vittoria e un pareggio: “La squadra è rimasta più o meno la stessa dello scorso anno, hanno preso De Ketelaere. L’anno scorso hanno vinto il campionato, parte da favorita, anche se penso ci siano una o due squadre più forti del Milan. La continuità ti porta a fare risultati”.
A fare compagnia a Mihajlovic Lukasz Skorupski, fresco di rinnovo contrattuale col Bologna: “Il progetto mi ha convinto. Sono rimasto qui perché mi trovo bene con compagni e staff. Sono contento di essere rimasto, spero di diventare un giocatore importante con questa squadra. Cerco di fare bene personalmente, se arriva qualcuno bene, altrimenti ci arrangiamo”.
I convocati
Sono in totale 26 i convocati da Sinisa Mihajlovic per la sfida di domani sera contro il Milan. Out lo squalificato Orsolini, prime chiamate per Lucumì e Ferguson; rientra anche Soumaoro dopo il turno di stop.
Portieri: Bagnolini, Bardi, Skorupski.
Difensori: Amey, Angeli, Bonifazi, Cambiaso, De Silvestri, Kasius, Lucumi, Lykogiannis, Mbaye, Medel, Sosa, Soumaoro.
Centrocampisti: Aebischer, Dominguez, Ferguson, Schouten, Soriano, Urbanski, Vignato.
Attaccanti: Arnautovic, Barrow, Raimondo, Sansone.