Mihajlovic, centinaia di tifosi del Bologna a San Luca. C'è anche la moglie di Sinisa

Gli appassionati hanno raggiunto il colle del santuario e hanno appeso uno striscione per il mister, che sta combattendo la leucemia. Con loro anche Arianna Mihajlovic

La moglie di Mihajlovic insieme ai tifosi a San Luca

La moglie di Mihajlovic insieme ai tifosi a San Luca

Bologna, 21 luglio 2019 - Un mister val bene una messa. In questo caso probabilmente molto di più. Sono centinaia i tifosi in maglia rossoblú (video) che oggi hanno sfidato la sonnolenta domenica mattina. Sinisa Mihajlovic unisce, la sfida  contro la leucemia mieloide commuove.

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A tal punto che gli appassionati si sono messi in viaggio per un vero e proprio pellegrinaggio (foto), alla volta del Santuario della Madonna di San Luca. Un’iniziativa nata quasi dal nulla, da un evento creato su Facebook da Damiamo Matteucci, maestro trentenne di scuola elementare. “Non mi aspettavo una risposta così - ha detto -. È la testimonianza che il nostro messaggio è arrivato a tutta Bologna. Un messaggio di sostegno morale e spirituale a Sinisa, ma anche a tutti quelli che come lui soffrono per una malattia”. Scalino per scalino, una preghiera dopo l’altra i tifosi sono saliti al Colle per la messa, in sostegno del mister venuto dalla Serbia, Sinisa Mihajlovic. 

Il serpentone rossoblu è arrivato al colle alle 10, quando lo striscione ‘Sinisa c’è ‘ viene steso dal portico centrale del Santuario. “Bologna è una fede”, un cuore che batte per Sinisa. Sul colle è arrivata anche la moglie di Mihajlovic, Arianna, che ha fatto il percorso assieme ai tifosi e poi si è fermata con loro per un breve discorso: "Grazie da parte mia, di Sinisa e della squadra per la solidarietà di tutti i bolognesi". Poi è stata immersa dall'affetto e dall'abbraccio dei presenti. 

La messa 

La fede rossoblú non si è fermata giù dalla gradinata della chiesa. Tanti i tifosi che hanno preso parte alla messa delle 11. Salutati subito come “mondo dello sport” da don Vittorio Fortini, all’inizio della funzione. È al momento della Preghiera dei fedeli però che gli organizzatori hanno rivolto il loro pensiero a Mihajlovic e a tutti i malati come lui. “Per la guarigione di tutte le persone malate nello spirito e nel corpo, e in particolare per il mister Sinisa; fa, O Padre, che con fiducia, speranza e coraggio accettino la Tua Volontà che premia sempre, qui ora e in eterno. Noi ti preghiamo”.

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"La preghiera è un applauso silenzioso"

La Madonna di San Luca è per tutti” come ha detto don Massimo Vacchetti, vicario pastorale allo sport che ha guidato la processione. “La preghiera è un applauso silenzioso ma così forte da arrivare a chi è malato”, ha aggiunto citando direttamente le parole del vescovo, monsignor Matteo Zuppi. Ma anche la squadra, ha apprezzato il pellegrinaggio messo in piedi da Damiano, che spiega: “ieri ci ha contattato la società, sono tornati dal ritiro; volevano dirci che ci sono molto vicini, e il nostro attaccamento a Sinisa li ha commossi”.

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