Bologna-Milan 1-2: ko di rigore

Bologna, 30 gennaio 2021 – Si apre con una sconfitta il girone di ritorno del Bologna, che al Dall’Ara cade contro il Milan per 2 a 1, nonostante 20’ finali di forcing e di coraggio. Non basta la rete a 10’ dal termine di Andrea Poli (ex di turno), decidono l’anticipo del sabato Rebic – bravo a segnare dopo l’errore dal dischetto di Ibrahimovic – e Kessie, che dagli undici metri non sbaglia. Partita da applausi di Skorupski che, nonostante i 2 gol presi, si è esaltato in parecchie occasioni, parando persino il penalty di Ibra, e vincendo il duello a distanza con il numero 11 rossonero. Due errori personali condannano i rossoblù (Dijks prima, Soumaoro dopo), che nel finale hanno assaporato il gusto del pareggio, rimanendo giustamente a bocca asciutta.

Mihajlovic: "Ko immeritato, con Ibra avremmo vinto 3-0"

La cronaca

Mihajlovic cambia due uomini rispetto alla sconfitta contro la Juventus: dentro Sansone per Vignato ma soprattutto chance dal 1’ per Soumaoro, in difesa, al fianco di Danilo. Pioli si affida ad Ibrahimovic, con il terzetto alle sue spalle composto da Saelemaekers, Leao e Rebic. Brivido rossoblù al 12’, quando Hernandez, da calcio di punizione, prende una clamorosa traversa con una parabola che ha rischiato di beffare Skorupski, bravo all’ultimo a metterci un guantone; ed è sempre Skorupski, al 20’, a salvare i suoi compagni anticipando Ibrahimovic, dopo che il filtrante di Leao aveva messo in crisi i difensori rossoblù.

Ma è da applausi la doppia grande parata proprio del portiere polacco al 23’, quando per ben due volte il numero 28 si è opposto in maniera brillante a Skorupski: ma un minuto dopo la frittata la combina Dijks, che in area cintura Leao, inducendo Doveri a fischiare il rigore. Skorupski para anche il rigore, ma nulla può sulla ribattuta di Rebic, che segna e porta avanti i suoi. Si sveglia anche Orsolini, che dopo aver soffiato palla ad Hernandez, prova il mancino da fuori area: pallone fuori di poco. Al 39’ anche Sansone ci prova, ma l’esterno si vede parare la conclusione da Donnarumma, che mantiene i suoi in vantaggio: al 41’ sponda di Ibra per Calabria, che in tuffo non fa male a Skorupski. Stessa sorte per Dominguez che, a due passi da Donnarumma, si vede sbarrare la porta in faccia dal portiere rossonero, gettando alle ortiche la chance di pareggiare la gara.

Il secondo tempo al via con la punizione calciata altissima da Riccardo Orsolini, dopo 4’ sul cronometro: dopo 9’, però, altro calcio di rigore per il Milan, con l’errore grave di Soumaoro che, in marcatura su Ibra, non guarda il pallone e lo colpisce con la mano, con Doveri che è costretto ad indicare nuovamente il dischetto. Questa volta dagli 11 metri si presenta Kessiè: pallone centrale e raddoppio. Skorupski torna a farsi trovare ponto al 15’, sul destro da fuori di Calabria. Mihajlovic mette mano alla panchina e opera un triplo cambio, a 23’ dal termine: dentro Skov Olsen, Svanberg e Vignato, fuori Orsolini, Dominguez e Sansone, mentre Pioli replica inserendo Mandzukic, che prende il posto di Leao. Mihajlovic decide di aumentare maggiormente il peso offensivo dei suoi, davvero poco pericolosi in fase d’attacco, togliendo Dijks e inserendo Palacio, e gettando nella mischia Poli, che dopo pochi minuti dal suo ingresso finalizza una bella azione corale, sfruttando l’assist di Skov Olsen per riaprire la gara. Il Bologna pigia sull’acceleratore, costringendo Donnarumma agli straordinari: prima sul colpo di testa di Soriano, poi è Calabria ad anticipare bene Palacio. Il recupero non restituisce ulteriori speranze al Bologna, che perde in casa e inizia il girone di ritorno con una sconfitta.

Il tabellino

Bologna – Milan 1-2 Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Tomiyasu, Danilo, Soumaoro, Dijks (34’ st Palacio); Schouten (34’ st Poli), Dominguez (22’ st Svanberg); Orsolini (22’ st Skov Olsen), Soriano, Sansone (22’ st Vignato); Barrow. Allenatore: Mihajlovic. A disposizione: Da Costa, Ravaglia, De Silvestri, Paz, Hickey, Mbaye, Baldursson. Milan (4-2-3-1): Donnarumma G.; Calabria, Tomori, Romagnoli, Hernandez; Tonali (17’ st Bennacer), Kessiè; Saelemaekers, Leao (28’ st Mandzukic), Rebic (17’ st Krunic); Ibrahimovic. Allenatore: Pioli. A disposizione: Tatarusanu, Donnarumma A., Dalot, Kalulu, Hauge, Meitè, Maldini,, Castillejo. Reti: 26’ pt Rebic (M), 10’ st rig. Kessiè (M), 36’ st Poli (B). Ammoniti: Dijks, Soriano e Rebic Note: al 26’ pt Skorupski para un rigore a Ibrahimovic. Espulso per proteste Bigon. Recupero 1’ e 4’. Arbitro: Doveri di Roma.    

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