Napoli Bologna 1-2, Skov Olsen e Sansone firmano l'incredibile vittoria

Serie A, 14esima giornata. Miracolo rossoblù in trasferta contro gli uomini di Ancelotti finisce 1-2

Andreas Skov Olsen esulta dopo aver segnato la rete dell'1-1

Andreas Skov Olsen esulta dopo aver segnato la rete dell'1-1

Napoli, 1 dicembre 2019 – Cuore e coraggio rossoblù al San Paolo: la grinta che tanto era mancata in queste ultime settimane e che Sinisa Mihajlovic ha provato ad infondere ai suoi ragazzi nella conferenza di venerdì torna ad animare il Bologna, che sbanca Napoli con un 1-2 pesante e preziosissimo in termini di prosieguo di stagione.

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Al gol iniziale di Llorente risponde prima Skov Olsen, entrato nella ripresa e bravo a farsi trovare pronto quando c’è da insaccare il gol del pareggio, e poi Sansone, che su azione non gonfiava la rete dallo scorso aprile. Un secondo tempo giocato magistralmente dalla squadra di Mihajlovic (foto), che sale momentaneamente al dodicesimo posto con 16 punti fatti. Morale altissimo in vista della gara di settimana prossima, quando a Bologna arriverà il Milan – mancherà lo squalificato Medel – ma soprattutto verso la gara di Coppa Italia di mercoledì, con i rossoblù che viaggeranno in direzione Udine.

Denswil titolare nel Bologna nel ruolo di terzino sinistro, mentre Ancelotti si affida a Llorente e Lozano lasciando in panchina Mertens: Fabian e Insigne spaventano a inizio tempo Skorupski, prima del brivido chiamato Lozano che, liberato sulla destra, buca il portiere polacco, con il fuorigioco fischiato all’attaccante messicano che salva la difesa rossoblù. Il Bologna si sveglia intorno alla mezz’ora quando Dzemaili, ex della gara, tenta il clamoroso gol in girata dopo il ‘liscio’ di Fabian: destro a lato di un nonnulla, con Ospina immobile.

Il fortino rossoblù crolla al 41’ minuto quando Insigne, dopo aver portato a spasso la difesa del Bologna, calcia in diagonale, trovando la pronta risposta di Skorupski: sulla ribattuta è veloce Llorente, non seguito da Tomiyasu, a insaccare. Nel finale il Napoli prova a mettere la partita in ghiaccio, ma le occasioni per gli azzurri non vengono sfruttate a dovere; per il Bologna, oltre il gol subito, anche la beffa in vista della gara casalinga contro il Milan, visto che pochi minuti prima del vantaggio partenopeo è arrivata l’ammonizione per Medel che, diffidato, non scenderà in campo al Dall’Ara il prossimo weekend.

Ripresa che si apre con l’ingresso di Skov Olsen per un deludente Orsolini, ma soprattutto con la cavalcata di Insigne che, dopo aver commesso fallo su Poli – non sanzionato da Pasqua, con il centrocampista che viene poi ammonito per proteste – non viene fermato dai rossoblù e riesce ad andare al tiro, con Skorupski che si distende e devia in angolo.

Risultato salvato dal polacco, con l’azione successiva che porta il Bologna al pareggio: si distende bene la squadra di Mihajlovic, con Tomiyasu bravo ad accompagnare l’azione e a servire Sansone sulla sinistra; dal destro dell’esterno offensivo nasce il cross che, deviato da Koulibaly, finisce sul destro di Skov Olsen, tutto solo, lesto ad insaccare quello che è il suo primissimo gol italiano.

Bologna che cambia nuovamente pelle al 17’, con l’ingresso di Svanberg per Medel, che esce toccandosi la coscia sinistra; i rossoblù sfiorano il vantaggio per due volte con Sansone, mentre il Napoli risponde con l’occasione di Mertens, subentrato ad Elmas, ma il punteggio non si schioda dall’1 a 1. Sbaglia Pasqua a 15’ dalla fine, quando dopo l’intervento falloso di Koulibaly su Svanberg non ammonisce il centrale senegalese – già ammonito – a fine azione, ma sbaglia soprattutto Mertens alla soglia degli ultimi dieci di gara, con il destro dell’attaccante napoletano che finisce alto da buonissima posizione.

Chi non sbaglia è invece Sansone che, dopo aver contribuito a scippare palla a Maksimovic, dà il via all’azione che si conclude proprio grazie al destro dell’ex Villareal, servito splendidamente da Dzemaili e preciso davanti ad Ospina quando si tratta di gonfiare la rete. Il Bologna nel finale soffre ma resiste: sul gol di Llorente, annullato per fuorigioco, finisce, di fatto, la partita, con i rossoblù che si portano a casa tre punti pesantissimi che permettono di tornare alla vittoria e di dare un peso importante alle parole che Mihajlovic aveva pronunciato a due giorni dalla sfida di questa sera. 

Il tabellino della partita

Napoli-Bologna 1-2 Napoli (4-3-3): Ospina; Maksimovic, Manolas, Koulibaly, Di Lorenzo; Fabian Ruiz, Zielinski, Elmas (20’ st Mertens); Lozano (37’ st Younes), Llorente, Insigne. All: Ancelotti. A disposizione: Meret, Karnezis, Mario Rui, Callejon, Luperto, Hysaj, Gaetano. Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Tomiyasu, Bani, Danilo, Denswil; Poli, Medel (17’ st Svanberg); Orsolini (1’ st Skov Olsen), Dzemaili, Sansone; Palacio (39’ st Destro). All: Mihajlovic. A disposizione: Da Costa, Sarr, Paz, Krejcì, Mbaye, Corbo, Juwara, Schouten. Reti: 41’ pt Llorente, 13’ st Skov Olsen, 35’ st Sansone, Note: ammoniti Koulibaly (N), Medel, Poli, Denswil, Destro, Dzemaili (B). Recupero 0’ pt, 4’ st. Arbitro: Pasqua di Tivoli.

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