Skorupski affranto dopo il gol del 3 a 2 per il Napoli (ansa)
Napoli, 16 ottobre 2022 – Il pallottoliere non è servito, ma l’impressione, dopo la sconfitta per 3 a 2 del Bologna al ‘Maradona’ di Napoli, è che il risultato sia poco fedele alla realtà.
La gara ha infatti visto una formazione, quella di casa, creare occasioni a ripetizione (sbagliandone parecchie), mentre gli ospiti hanno saputo trovare prima il vantaggio con una giocata ragionata e poi il momentaneo pareggio grazie ad un errore di Meret. Il Napoli di Spalletti, ed è ciò che conta al termine dei 90’ di gioco, trova la decima vittoria consecutiva tra campionato e Champions e lo fa grazie alle reti di Juan Jesus, Lozano e Osimhen. Nel Bologna prima rete in rossoblù per Zirkzee e seconda marcatura stagionale per Barrow. Ma i punti se li porta a casa il Napoli. Prima del delicato impegno di settimana prossima contro il Lecce, la Coppa Italia: al Dall’Ara, giovedì, arriva il Cagliari.
Le parole di Thiago Motta. "Torno a casa soddisfatto"
La partita
Il Napoli amministra e studia l’avversario per venti minuti, poi schiaccia sull’acceleratore e sforna tre occasioni da rete nel giro di sette minuti, tutte nate da una giocata del georgiano Kvaratskhelia, semplicemente imprendibile per la difesa rossoblù; prima Raspadori calcia in diagonale, fuori, poi Mario Rui viene servito e ha il tempo di calciare a rete in diagonale, trovando la traversa, e infine Politano si mangia il vantaggio col suo piede forte, non trovando lo specchio. Da tre occasioni sbagliate nasce il vantaggio rossoblù: giocata illuminante di Dominguez per Cambiaso che, al 41’, scarica a rimorchio per Zirkzee: sinistro vincente dell’olandese e vantaggio Bologna. Vantaggio che resiste per pochissimo: al 45’, da un calcio d’angolo, un mancato rinvio di Medel favorisce Juan Jesus che, siglando l’1 a 1, diventa il quindicesimo marcatore stagionale degli Azzurri. È 1 a 1 all’intervallo.
Un pareggio che dura appena quattro minuti: a inizio ripresa, forte dei cambi di Osimhen e Lozano, la squadra di Spalletti si riversa in avanti e sfruttando una ribattuta segna proprio con il messicano, appostato sul secondo palo. Ma, anche in questo caso, è un vantaggio che dura poco: due minuti più tardi clamoroso infortunio di Meret che su una conclusione da lontano di Barrow calcola male la traiettoria del pallone, finendo per farsi bucare dal tiro del gambiano. È un 2 a 2 che il Bologna ha costruito a fatica e che mette in mostra tutti gli errori di precisione del Napoli. Ma è soprattutto un 2 a 2 che appare precario: al 9’ della ripresa Skorupski è pronto sul colpo di testa di Osimhen, al 24’ meno attento è Bonifazi che sulla giocata di ‘Kvara’ si perde proprio Osimhen, che col sinistro sigla il 3 a 2.
Nel finale due occasionissime per il Napoli per arrotondare: prima Zielinski prende la traversa – complice la deviazione di Lucumì – poi Lozano a centroarea non batte Skorupski. Proteste rossoblù per il triplice fischio: la squadra di Motta poteva sfruttare un pallone spiovente in area, ma Cosso ha deciso di mandare le squadre negli spogliatoi nonostante la potenziale azione pericolosa. Errore del direttore di gara. Ma che non si riduca tutto alla sbavatura finale.
Il tabellino
NAPOLI - BOLOGNA 3-2 Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Mario Rui (31’ st Olivera); Ndombele (25’ st Elmas), Lobotka (37’ st Demme), Zielinski; Politano (1’ st Lozano), Raspadori (1’ st Osimhen), Kvaratskhelia. A disposizione: Marfella, Sirigu, Simeone, Zerbin, Zedadka, Ostigard, Zanoli, Gaetano. Allenatore: Luciano Spalletti. Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Posch (32’ st Lykogiannis), Bonifazi, Lucumì, Cambiaso (44’ st De Silvestri); Ferguson, Medel (26’ st Moro); Aebischer (32’ st Sansone), Dominguez, Barrow; Zirkzee. A disposizione: Bardi, Raffaelli, Sosa, Soumaoro, Orsolini, Raimondo, Soriano. Marcatori: 41’ pt Zirkzee (B), 45’ pt Juan Jesus (N), 4’ st Lozano (N), 6’ st Barrow (B), 24’ st Osimhen (N) Ammoniti: al 20’ pt Dominguez (B), 14’ st Skorupski (B), al 46’ st Sansone (B). Note: angoli 6-4. Ammonito Motta (B), per proteste. Arbitro: Cosso di Reggio Calabria.