Napoli-Bologna, Mihajlovic: "Non abbiamo ancora fatto il salto di qualità"

Bologna, 6 marzo 2021 – “In squadra abbiamo tanti giovani, con loro si possono avere alti e bassi per mancanza di esperienze". Lo ha detto Sinisa Mihajlovic nella conferenza stampa di presentazione della gara di domani a Napoli. "Se tre giorni prima giochi contro una squadra più forte di te e tre giorni dopo giochi contro una buona formazione, con gli stessi giocatori, non puoi fare una prestazione del genere - prosegue il tecnico del Bologna - . Bisogna che crescano, lavoriamo tutti i giorni. È l’atteggiamento mentale da non sbagliare: ci vuole pazienza e tempo, siamo qui da due anni e non siamo ancora stati in grado di fare il salto”.

La sconfitta di mercoledì sera contro il Cagliari testimonia proprio questo: il Bologna non riesce a fare il salto di qualità. La gara di domani sera, ore 20.45, contro il Napoli, può rappresentare per il Bologna di Mihajlovic l’occasione per cancellare la trasferta sarda: “È la terza gara in una settimana, bisogna per forza cambiare qualcosa: abbiamo giocatori infortunati ma non sappiamo quando recuperano. Domani non ci saranno Dijks, Tomiyasu, e Hickey, bisogna valutare Baldursson e Dominguez, Santander è sempre fuori. Faragò? È arrivato? Lui non lo abbiamo mai avuto, se riprende, quando riprende, vedremo. Medel? È disponibile, ha fatto 20 minuti, è importante averlo”.

Un Bologna che sembra spegnersi spesso e che domani sera, per forza di cose, dovrà evitare blackout: “Dobbiamo sempre avere la lampadina accesa e non mollare niente: non è sempre facile, ci stiamo provando. I ragazzi sono consapevoli di non avere fatto la partita che volevamo fare. Si può perdere, ma dipende come. Quando si perde contro un avversario meno forte di te, è una sconfitta che mi delude molto, non abbiamo dato il massimo. Ogni tanto questa squadra ha qualche amnesia, ma è comprensibile perché abbiamo molti ragazzi giovani. Se non sappiamo cosa dobbiamo fare per vincere, sappiamo cosa non fare per non perdere”.

La mancanza di stimoli non è però da ricercare nella piazza: “In tutti gli ambienti, con questa pandemia, è difficile ci siano stimoli. Alla mancanza di certe cose dobbiamo trovare noi gli stimoli per dare qualcosa in più, visto che c’è meno pressione, siamo in un ambiente dove si sta bene. Bologna è una piazza perfetta se si capisce quello che si vuole e si deve fare”.

Una partita importante quella di domani, che potrebbe vedere tra i protagonisti Skov Olsen: “Sicuramente non mi aspetto la stessa partita di Cagliari. Skov Olsen ha fatto meglio rispetto a quando entrò con la Lazio. Gli ho cercato di fare capire cosa deve fare, tante volte si può essere decisivi in 10 minuti”.

Chiusura su Sanremo: “È stato un bel momento, un onore andare a Sanremo. Ho cantato per prendere in giro i miei amici cantanti serbi, è stata una serata insolita, divertente. Ero preoccupato per Fiorello, è stonato, temevo ci rovinasse la canzone (ride, ndr)”.

Napoli Bologna, i convocati di Mihajlovic

Sono 24 i convocati da Sinisa Mihajlovic per la sfida di domani sera (ore 20.45, diretta su Sky) contro il Napoli: presenti Dominguez e Baldursson, non c'è Dijks. Out anche Schouten, squalificato, Tomiyasu e Hickey. Torna tra i convocati il giovane Arnofoli.

Questo l'elenco completo:

Portieri: Da Costa, Ravaglia, Skorupski.

Difensori: Annan (77), Antov, Arnofoli (13), Danilo, De Silvestri, Khailoti (68), Mbaye, Soumaoro.

Centrocampisti: Baldursson, Dominguez, Medel, Poli, Soriano, Svanberg.

Attaccanti: Barrow, Juwara, Orsolini, Palacio, Sansone, Skov Olsen, Vignato