Bologna Fc news, Inzaghi è pronto

Bologna, 12 giugno 2018 -  "Grazie di cuore Venezia, sono stati due anni bellissimi. Ma adesso ognuno andrà per la propria strada".  Pippo Inzaghi non dice che dalla Laguna parte una strada invisibile che porta dritto dritto al Dall’Ara. Non lo dice perché, nel giorno del commiato da Tacopina e dal mondo Venezia, il buonsenso e l’etichetta gli impongono di non svelare quello che da un paio di settimane è il segreto di Pulcinella: ovvero che il suo futuro sarà sulla panchina rossoblù.  AGGIORNAMENTO Inzaghi, primo giorno a Casteldebole

Nella conferenza stampa con cui ieri all’ora del tè, dopo l’eliminazione per mano del Palermo nella semifinale dei playoff promozione di B di domenica notte, Tacopina e Inzaghi annunciano gomito a gomito un divorzio che era nell’aria da mesi (e che l’incontro in sede di ieri mattina ha solo formalizzato), il Bologna è il vero convitato di pietra: mai citato nelle parole del tecnico, quasi doverosamente sacrificato sull’altare della bugia diplomatica.  "Fino a questo momento ho pensato solo al Venezia – ha detto Super Pippo –. Al mio avvocato qualche richiesta è arrivata, ma siccome ero in scadenza col Venezia ho sempre detto che fino all’ultimo minuto avrei pensato solo ad ottenere il massimo con questa squadra. Da domani (oggi per chi legge, ndr) parlerò con gli uomini del mio staff e insieme a loro valuterò tante cose. Devo riflettere e non so nemmeno se riuscirò a portare tutti con me: forse qualcuno di loro potrebbe restare a Venezia".  Ed è già uno squarcio che si apre sul mondo Bologna. 

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A domanda precisa sul suo futuro Inzaghi lancia un segnale importante: "Per come sono fatto, io vado in un posto solo se mi rende felice, sennò sto anche fermo. Intendo dire che se vado in un posto ho bisogno di lavorare, di sentire la fiducia del club e di un ambiente che mi dia stimoli: tutto quello che ho avuto in questi due anni a Venezia. Anche perché solo se lavoro così so di poter ottenere dei risultati".      Tacopina, ex presidente rossoblù, benedice la scelta: "E’ ora che Pippo abbia una grande carriera in serie A".  Lui glissa: "Non so se merito la serie A, di sicuro l’avrebbero meritata quest’anno i miei ragazzi. Il prossimo anno non so che giorno giocherò, ma spero di giocare in un giorno che mi consenta di seguire ancora il Venezia".  E questo è un altro indizio in chiave rossoblù.      Ce n'è pure un terzo, e riguarda i possibili rinforzi che Inzaghi vorrebbe trapiantare dal Venezia al Bologna. Anche in questo caso nessun riferimento concreto a nomi di calciatori e di club: "Ma mi auguro che il Venezia abbia un occhio di riguardo nei miei confronti...", dice strizzando l’occhiolino al Taco.  Questo però dipenderà solo dalle vie misteriose che imboccherà il mercato.