Prima amichevole, il Bologna sceso in campo a Pinzolo
Bologna, 11 luglio 2022 – Il Bologna chiama, il popolo rossoblù risponde presente: al momento, all’11 luglio 2022, sono ben 10mila le tessere sottoscritte, frutto soprattutto delle prelazioni che i vecchi abbonati hanno voluto sottoscrivere nuovamente. Dopo due anni di chiusure più o meno rigide, questo è il primo campionato che, almeno inizialmente, vedrà tornare il pubblico sugli spalti con un’affluenza del 100%.
Fino a venerdì 15 luglio, inoltre, i vecchi abbonati della stagione 2021/2022 avranno ancora la possibilità di usufruire dello sconto prelazione, potendo così decidere se confermare il loro posto o variarlo, scegliendo addirittura se cambiare settore. Gli abbonati 2019/2020, invece, usufruiranno sì dello sconto prelazione, senza però la garanzia del posto occupato al momento della sottoscrizione del loro abbonamento, tre anni fa.
La campagna chiuderà nei giorni 16, 17 e 18 luglio, per poi riaprire dal 19 con la possibilità di acquistare un tagliando su tutti i posti disponibili, senza però che gli sconti prelazione e acquisto anticipato (riservato a chi sottoscriverà un nuovo abbonamento prima del 15, scegliendo un posto non riservato alla prelazione) siano più attivi.
Nel mentre continua a lavorare il Bologna, che dopo aver battuto ieri pomeriggio la Settaurense per 8 a 0, abbraccia oggi i Nazionali, come testimoniato infatti dai profili social del club: nella giornata di ieri Marko Arnautovic era già a bordo campo, mentre quest’oggi si sono infilati gli scarpini gli altri giocatori che sono saliti a Pinzolo, da Barrow a Schouten, da Medel a Skorupski.
Alle 17.30 un’altra seduta di allenamento, ma prima la conferenza stampa Jerdy Schouten. Dall’Olanda all’Austria, nel mezzo le vacanze e la proposta di matrimonio alla fidanzata Kirsten: gli ultimi tempi di Jerdy Schouten, perno del Bologna di Mihajlovic e fresco di esordio con la nazionale maggiore olandese, sono stati tutto fuorché banali.
Salito ieri sera in ritiro, da oggi il numero 30 rossoblù inizia – insieme agli altri Nazionali – il lavoro in vista della prima di campionato: "Sto benissimo, non vedo l’ora di iniziare - ha detto - . Non credo nelle favole. Penso che lavorando duro e sodo tutto arriva. Questo ha fatto la differenza: non ho mai pensato di aver finito in anticipo la stagione ma ho lavorato tanto. La Nazionale? Non penso di essere un ragazzo che cambia atteggiamento, non credo che la Nazionale mi cambi. De Boer? Già sapere che mi seguiva mi rese fiero, se Frank De Boer (ct della Nazionale olandese) parla di te è un complimento grande. Mi diede anche la sensazione di essere vicino alla Nazionale, fu lo stimolo in più per continuare a fare bene".
Quella che inizierà a breve sarà la quarta stagione di Jerdy Schouten con il rossoblù indosso: "Voglio giocare 38 partite, innanzitutto, ma anche spingermi maggiormente in avanti. Quello contro il Venezia è stato il mio gol più bello. Però quest’anno posso farne anche due così (ride, ndr). Obiettivo di squadra? Raggiugere i 50 punti”.
Schouten, insieme al dirimpettaio di centrocampo Nicolas Dominguez, è uno dei calciatori in scadenza nel 2024 con il quale il club ha già avviato i colloqui per il rinnovo: "Stiamo parlando con il club per il rinnovo, soprattutto il mio procuratore. Penso parlerò anche con i direttori sul piano sportivo". Infine, ecco l’argomento di mercato che tanto interessa a tifosi e addetti ai lavori, con Schouten che si lascia scucire di bocca un paio di considerazioni su Strand Larsen – attaccante danese del Groningen –, obiettivo del Bologna per l’attacco, e su Sydney Van Hooijdonk, rientrato dal prestito all’Herenveen: "Non l’ho visto tanto giocare, quando sono arrivato in Italia lui si è trasferito in Olanda. Bologna interessato? Non lo so, io non compro giocatori. Van Hooijdonk? L’ho visto quando era al Nac Breda. Ogni giocatore salito in ritiro può dare qualcosa, altrimenti non sarebbe qui".
Sul mercato si attendono le visite mediche e l’arrivo in quota di Lewis Ferguson, centrocampista classe 1999 dell’Aberdeen, il cui acquisto è stato di fatto ufficializzato da Fenucci nella conferenza di sabato. Lo scozzese, coetaneo di Svanberg, dovrebbe prendere il posto proprio dello svedese, per il quale però, al momento, non sono arrivate offerte concrete.