Bologna Fc, nuovo stadio. Fenucci. "Entro giugno progetto in Comune"

L'Ad rossoblù detta i tempi. "Entro due settimane la firma con i nostri partner". Confermato l'avvicinamento delle tribune al campo "Sarà effetto catino"

Le gradinate verranno avvicinate al campo

Le gradinate verranno avvicinate al campo

Bologna, 25 maggio 2018 - La ripartizione dei diritti televisivi, come ribadito questa mattina durante la conferenza di fine stagione dal presidente rossoblù Joey Saputo, è un tema chiave per il futuro del Bologna e per questo motivo l'Ad Claudio Fenucci, più addentro alla questione, ha parlato degli sviluppi: “La situazione del bando al momento è complessa perchè non c'è una visione univoca dei Club. Entro lunedì- giorno in cui ci sarà la prossima riunione di Lega - dovremo trovare un accordo perchè il campionato è vicino. Il prossimo anno ci sarà un miglioramento economico per il Bologna, ma difficilmente quantificabile sia perchè inciderà il risultato della prossima stagione, sia perchè non conosciamo ancora il totale da ripartire".

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"Altra chiave per aprire le porte di un futuro più radioso è la ristrutturazione dello stadio Dall'Ara per il quale si stanno facendo passi decisivi: “La presentazione del progetto in Comune - spiega l'amministratore delegato del Bologna - è legato all'accordo di tutte le parti. Nel giro di 15 giorni contiamo di firmare l'intesa con i nostri partner, ossia Gruppo Maccaferri ed Ece, e poi ci prenderemo altri 20 giorni per presentare tutto al comune".

Tutto il quartiere verrà riqualificato
Tutto il quartiere verrà riqualificato

Poi Fenucci entra nei dettagli di questo progetto che sta tenendo la città con il fiato sospeso. "Sia le curve che le tribune saranno avvicinate al campo, cosa che creerà un vero effetto catino, e procederemo alla ristrutturazione per fasi. Quest'ultima ipotesi dovremo sottoporla alle autorità della pubblica sicurezza, ma siamo certi che si possa fare”.

Sempre di futuro ha parlato analizzando la stagione negativa della Primavera culminata con la retrocessione: “E' stata anche non meritata - dice Fenucci -. Per portare giovani in Prima Squadra bisogna partire dalle classi più basse. E in questo, secondo quanto dicono i dati, stiamo facendo meglio del passato perchè ci sono più giovani convocati nelle rispettive nazionali”.  

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