Bologna Fc, Inzaghi. "Col Padova nessuna scusa, bisogna vincere"

Bologna, 11 agosto 2018 - “Abbiamo un solo obiettivo: battere il Padova e passare il turno. Non voglio scuse, adesso cominciano i fatti veri e noi abbiamo un solo risultato a disposizione: la vittoria”. Pippo Inzaghi 'martella' su questa partita dal primo giorno di ritiro e oggi, vigilia del debutto in Tim Cup col Padova guidato dall'ex rossoblù Pierpaolo Bisoli, nella sala stampa di Casteldebole l'allenatore del nuovo Bologna non ha fatto tanti giri di parole per spiegare che quello di domani notte al Dall'Ara (calcio d'inizio alle 21, gara 'secca' con eventuali supplementari e rigori) è un appuntamento da non toppare.

“Questa squadra ha cambiato allenatore e sistema di gioco - osserva SuperPippo -. Quindi se dicessi che siamo già perfetti direi una cosa lontana dalla verità. Però in queste settimane ho visto i miei giocatori lavorare con lo spirito giusto e nei loro occhi ho visto la voglia di regalare subito una bella soddisfazione ai nostri tifosi”.

I tifosi, già: partiti a razzo col 'Fire and desire' invocato da Saputo. “Non mi sarei mai aspettato di trovare un simile entusiasmo - dice Inzaghi -. Ottomila biglietti venduti in prevendita per questa partita sono tantissimi, così come lo sono i 12.700 abbonamenti. Io e i miei giocatori dobbiamo sentire questo debito di riconoscenza che abbiamo nei confronti di chi ci sta dando questa grande fiducia. E possiamo farlo solo facendo vedere alla nostra gente tutta la voglia che abbiamo di cominciare col piede giusto”.

Battere il Padova per i tifosi, nonché per Saputo. “Qui ho trovato strutture - dice Inzaghi - che pochi in Italia hanno e più in generale c'è una società che ci permette di lavorare nel migliore dei modi: con quello che sta succedendo nel calcio questo è un valore importante”.

LEGGI ANCHE Inzaghi cerca la coppia d'attacco titolare

Tifosi doc, strutture di primo livello, ma poi c'è il campo con le sue regole. “Bisoli è un amico e un tecnico che dà grande organizzazione alle sue squadre, ma noi sappiamo ciò che dobbiamo fare”, sentenzia SuperPippo.

In difesa c'è un unico ballottaggio, Mbaye-Calabresi, per rimpiazzare l'acciaccato De Maio, mentre a completare il reparto davanti a Skorupski nel 3-5-2 saranno Gonzalez e Helander. In mezzo al campo il recuperato Pulgar farà il playmaker, mentre in attacco, con Santander non ancora al top e destinato alla panchina, spazio alla coppia Palacio-Falcinelli (“Se Rodrigo corre sempre così, come un ragazzino di vent'anni, con me giocherà sempre”).

Per la cronaca oggi Inzaghi assegnerà anche la fascia 'definitiva' di capitano. “I candidati sono sempre quelli - conclude SuperPippo -. Mi piacerebbe poter giocare in deroga con quattro capitani insieme, ma purtroppo non si può e allora ne battezzerò uno. Ma di leader qui ne ho tanti: più di quanti ne potessi immaginare”.