Parma Bologna, Mihajlovic: "Una partita perfetta, contento per Musa"

Parma, 7 febbraio 2021 – “Abbiamo fatto una partita perfetta, soffrendo poco: potevamo fare altri 2 o 3 gol, oltre a quelli segnati, è stata una grande partita”. Contento, soddisfatto e felice della vittoria dei suoi ragazzi sul campo del Parma, Sinisa Mihajlovic, che ha sottolineato la grande prestazione dei suoi giocatori, capaci di firmare un 3 a 0 in trasferta: “Dobbiamo continuare così”. Una vittoria che è passata anche e soprattutto dai piedi, e dalla testa, di Musa Barrow: “Sono contento per lui, stiamo lavorando tutti i giorni tutti i giorni su certi movimenti che deve fare, ma oggi sono stati tutti bravissimi. Barrow nel ruolo di centravanti? Dipende da lui, quando gli è capitata l’occasione ha segnato, ci vuole pazienza, ma come in tutte le cose”. Buona gara anche di altri elementi, ma la concentrazione e l’attenzione sono le chiavi per il successo, anche in vista della gara contro il Benevento: “Soumaoro ha fatto una grande partita, venerdì abbiamo il Benevento: un’altra partita alla nostra portata, cerchiamo di fare bene e vediamo dove possiamo arrivare. L’obiettivo rimane la salvezza, bisogna rimanere attenti e concentrati: l’anno scorso col Parma vincevamo 2 a 0 al 92’, poi abbiamo pareggiato, oggi siamo stati bravi”. Vittoria che è arrivata anche grazie alla mentalità impressa da Mihajlovic ai suoi: “Ai miei ragazzi ho detto che il Parma era disperato, con 13 punti e dopo aver passato una settimana in ritiro: erano nella stessa situazione in cui si trovava il Bologna due anni fa. Ci salvammo perché entravamo in campo con la disperazione. Le squadre più forti ci sottovalutavano, ma passavamo loro sopra, per cattività e intensità. Oggi noi dobbiamo pareggiare i conti dal punto di vista dell’agonismo, e a quel punto abbiamo la possibilità di vincere”. Mihajlovic che chiude sul suo futuro, ancora da definire, e su ciò che ha in programma la società per lui: “Il mio futuro? Dipende dalla società, io ho un contratto per altri due anni. Bisogna essere intelligenti, capire i progetti fatti e quelli che si dovevano fare: ora dobbiamo rimanere concentrati sul campionato, cerco di arrivare il prima possibile ai 40 punti, e a quel punto vedremo. L’anno prossimo parleremo e ci si siederà per capire gli obiettivi della società, che non devono essere fissati da me”. A fine gara intervistato anche Musa Barrow, che ha parlato ai microfoni di Sky: doppietta, quella del gambiano, che è arrivata un anno esatto dopo la vittoria del Bologna sul campo della Roma, arrivata il 7 febbraio 2020 grazie alle due reti del gambiano. Due gol, quelli di oggi, che hanno dato fiducia all’attaccante classe 1998: “Un gol di testa? Era dai tempi della Primavera che non li facevo. Oggi non li abbiamo mai lasciati giocare, attentissimi dietro, e mi fa piacere anche per Sansone, tornato alla grande dopo l’infortunio. Dedico questi due gol alla mamma e ai tifosi del Bologna. Sono contento di aver aiutato la mia squadra a vincere. Mihajlovic mi sta aiutando tanto, sono contento di aver trovato spazio e di aver segnato”.

Intervistato a fine gara anche Andreas Skov Olsen: "Avremmo potuto fare più gol, siamo stati bravi a dimostrare la nostra voglia di vincerla, oggi ho visto un grande atteggiamento da parte di tutti. Ho dovuto fare una partita anche difensiva perchè era importante dare una mano a Tomiyasu sulla fascia però sono soddisfatto di come ho giocato. È stata una bella partita e una grande vittoria”.