Bologna: alle 12.30 nessuna vittoria nelle ultime 5 partite

Bologna, 12 marzo 2021 – Orario indigesto, quello delle 12.30, in casa Bologna. Almeno a guardare gli ultimi risultati della squadra di Mihajlovic. Nelle ultime 5 sfide disputate a mezzogiorno e trenta, infatti, i rossoblù hanno raccolto 3 pareggi e 2 sconfitte, con la vittoria che manca dal 27 ottobre 2019, casualmente contro quella Sampdoria che domenica sarà ospite del Bologna al Dall’Ara. Tra un match con la Samp e l’altro, comunque, sono arrivati i pareggi contro Parma (2 a 2) e Fiorentina (1 a 1), nel campionato scorso, a cavallo tra il 2019 e il 2020, il primo firmato dalle reti di Palacio e di Dzemaili (in pieno recupero), il secondo conquistato grazie alla punizione da posizione impossibile di Orsolini, sul fischio finale. Poi, con la restante parte del campionato giocata in estate, e con le 12.30 diventate proibitive per giocare una partita di calcio, l’orario di pranzo della domenica finì in soffitta.

In questo campionato, il Bologna è sceso in campo per tre volte alle 12.30: la prima contro il Sassuolo, alla quarta giornata, quando i neroverdi di De Zerbi si imposero in rimonta per 4 a 3 al Dall’Ara, trovando il gol vincente grazie alla deviazione di Tomiyasu nella porta di Skorupski. E ancora, il 20 dicembre, contro il Torino: lì finì 1 a 1, a Verdi rispose Soriano, nella ripresa. Ultima gara giocata alle 12.30? La trasferta di Torino, contro la Juventus, che chiuse il girone d’andata: Arthur prima, McKennie poi e Bologna ko.

E ora? Adesso la possibilità per il Bologna di tornare al successo in un orario scomodo come questo, che negli ultimi tempi ha regalato più dolori che gioie. L’ultima volta, proprio contro la Sampdoria, nell’ottobre del 2019: Palacio prima, con la rete di Gabbiadini che aveva raggiunto i rossoblù, prima del tap-in di Bani che aveva deciso la sfida, al Dall’Ara, consegnando al Bologna i 3 punti. A distanza di un anno e mezzo, è arrivato per la squadra di Mihajlovic il momento di sfatare il tabù 12.30: con buona pace della Sampdoria, che ancora una volta si trova sul cammino dei rossoblù.