Quarta maglia Bologna Fc, pioggia di polemiche: critiche anche a Elisabetta Franchi

La divisa è stata disegnata in collaborazione con la stilista, criticata quest'anno per sue alcune prese di posizione. Bufera sui social: "Un'offesa a tutte le donne"

La quarta maglia del Bologna

La quarta maglia del Bologna

Bologna, 8 dicembre 2022 – A poche ore dall’annuncio della quarta maglia, la scelta del Bologna fa già discutere. Il ‘popolo’ del web, in un mondo – quello social – che va sempre più di corsa, si è espresso e lo ha fatto prendendo una posizione forte nei confronti della quarta divisa, quella scelta per la gara casalinga del 9 gennaio contro l’Atalanta, realizzata da Macron in collaborazione con la stilista bolognese Elisabetta Franchi. Ed è proprio la figura dell’imprenditrice 54enne quella più bersagliata dai tifosi, anche e soprattutto a causa della polemica che la vide protagonista qualche mese fa: “Elisabetta Franchi, quella condannata in tribunale (l'azienda, ndr) perché non riconosce il diritto di sciopero ai suoi dipendenti? Forza Bologna sempre, ma scelta sbagliata”, è uno dei tanti commenti che affolla il post di presentazione della nuova divisa. “Complimenti per la collaborazione”, il commento piccato, e ironico, di un utente, mente c’è chi rincara la dose scrivendo: “Oltre al colore, vergognosa la collaborazione con Elisabetta Franchi, un’offesa a tutte le donne”. Scorrendo i post sui social del Bologna, in primis Facebook e Instagram, i commenti si accalcano l’uno sull’altro, mostrando una compattezza, in negativo, che difficilmente i vertici rossoblù potevano aspettarsi. “Volevo prenderla bianca, ma vedendo questa… la prenderò bianca”, scherza qualcuno a proposito del colore, rosa, che non ha sicuramente colpito nel segno; “Quando lavi la biancheria bianca e si macchia. Orribile”, scrive un altro tifoso. Insomma, di certo c’è che né il colore, che a molti ha ricordato quello del Palermo, seppure più ‘sbiadito’, ma anche quello di alcune divise della Juventus, né la scelta di affidare la creazione della maglia alla Franchi hanno convinto. L’unica arma? L’ironia. E una sfilza di commenti ce lo ricorda: “Visto che siamo quasi a Capodanno, serve per ricordare di non lavare i capi rossi con le camicie bianche”. Manca il calcio giocato, ma il Bologna trova comunque il modo di fare parlare di sé. Anche se è su Instagram che si riversa la maggior parte dei commenti. Tra chi associa la divisa a quella portata dagli scolaretti delle elementari fino a chi scrive, senza troppi giri di parole: “Ma scusate, è un obbrobrio. Qualcuno spieghi il senso di sta roba…”.