Bologna Fc, Inzaghi: "Hanno fatto tutti una grande partita"

Bologna, 23 settembre 2018 - Anche quando Bologna-Roma è finita da più di un’ora ancora si sentono i cori dei tifosi entusiasti per la prima vittoria stagionale. Più difficile incitare alla vigilia, ma il loro affetto non è mai venuto meno ed è stato un apporto fondamentale nel successo odierno: “Mi presento in maniera inaspettata, perché solitamente non parlo dopo le vittorie - dice il ds Riccardo Bigon - ma ci tengo a ringraziare i tifosi per il supporto che ci hanno dato ieri e oggi ma anche nelle stagioni passate. Oggi hanno messo la ciliegina sulla torta con un sostegno fantastico”. Un tifo all’unisono che merita i ringraziamenti all’unisono anche di Federico Mattiello, Federico Santander e del tecnico Filippo Inzaghi: “Oggi - dice l’autore dell’1-0 - abbiamo fatto una partita perfetta anche grazie a loro che si sono presentati in 500 a Casteldebole a sostenerci e per questo vanno ringraziati”.

“È bellissimo l’affetto che ci dimostrano” gli fa eco Santander, mentre l’allenatore rossoblù fatica addirittura a trovare le parole: “Quello che ho trovato a Bologna non me lo sarei mai aspettato. Ieri hanno fatto la differenza venendo ad incitarci e la vittoria va dedicata a loro. Sono contento che i miei giocatori questo tipo di partita perché potevamo ribaltare il pronostico solo facendo una partita perfetta”. Fondamentale l’apporto dei debuttanti dal primo minuto: “Oggi-spiega l’allenatore rossoblù- sono sorpreso da tutti e penso a chi ha giocato meno come Nagy, Calabresi, Svanberg e Krejcí. Sono giovani, ma vedo come si allenano. Hanno fatto una grande partita e questo mi fa essere fiducioso per il futuro”.

Finalmente in soccorso del Bologna è arrivata anche un pizzico di fortuna: “Stavolta- nicchia Inzaghi- al primo tiro in porta abbiamo fatto gol mentre di solito al primo tiro subito lo prendevamo”. A sbloccare il Bologna è stato con un sinistro a giro sul secondo palo Federico Mattiello: “Il gol me lo dedico per i sacrifici che ho fatto per tornare dopo l’infortunio. Finalmente abbiamo segnato-aggiunge- e non si potrà più dire che non facciamo gol. Al decimo del secondo tempo avevo i crampi. Non mi era mai successo, ma evidentemente era necessario anche questo per conquistare la prima vittoria. È scattata la scintilla che ci ha acceso il fuoco”. Ora ci sarà il turno infrasettimanale contro la Juventus: “Questa vittoria ci dà tanto morale e ci consente di lavorare più rilassati”. Alla Juventus pensa anche l’autore del 2-0 Federico Santander: “Non sono solo Cristiano Ronaldo, lo hanno dimostrato in tutti questi anni in cui hanno vinto. Noi dobbiamo lavorare per farci trovare pronti”. Nel frattempo sono arrivati i primi tre punti in stagione: “Abbiamo fatto la partita perfetta”-afferma El Ropero che questo pomeriggio ha realizzato il suo primo gol in A: “Non mi aspettavo di farlo proprio al mio ex compagno al Copenaghen-dice pensando ad Olsen. A lui auguro il meglio, ma per noi era davvero importante vincere. Il gol-continua- lo dedico alla mia famiglia, ma sono contento soprattutto per la vittoria”. Dal primo minuto, ancora prima di vederlo in campo lui è stato acclamato dai tifosi: “Non mi sento un idolo, ma solo uno dei tanti - spiega -. Qui come a Copenaghen ho sempre dato tutto”.