Bologna Sampdoria 2-1, decidono Palacio e Bani

Serie A, nona giornata. Sblocca la gara l'argentino al 49', pareggia l'ex Gabbiadini al 63', poi la rete del difensore rossoblù al 77'

Il gol dell'1-0 di Palacio (foto Schicchi)

Il gol dell'1-0 di Palacio (foto Schicchi)

Bologna, 27 ottobre 2019 –  A quasi un mese e mezzo di distanza dall’ultima volta, il Bologna torna alla vittoria e lo fa battendo in casa la Sampdoria (FOTO) di Ranieri per 2 a 1, con qualche brivido di troppo. Al gol di Palacio (terza segnatura in campionato, la seconda consecutiva al Dall’Ara) che apre il match, risponde l’ex Gabbiadini, con Bani che a meno di 15' dal termine piazza la zampata che vale il successo finale.

LEGGI ANCHE Palacio "Orgogliosi di quello che stiamo facendo"

Vittoria che arriva davanti a 24mila persone e allo spicchio ospite che, prima dell’inizio della partita, ha voluto omaggiare l’ex Mihajlovic con uno striscione (“Gli uomini vincenti trovano sempre una strada. Avanti Sinisa”). Sinisa questa volta in panchina non c'è, è ricoverato per il terzo ciclo di cure, ma la sua forza morale aleggia forte. I 3 punti che il Bologna mette in cassaforte permettono alla squadra di salire a 12 in campionato e di guardare all’impegno infrasettimanale di mercoledì in casa del Cagliari con una certa dose di tranquillità.

Migration

Alla prima da titolare per Skov Olsen, il Bologna ad inizio partita preme, recrimina – penalty richiesto da Soriano per un contatto di Bertolacci ai suoi danni – trema, quando l’ex Gabbiadini, al 25’, colpisce il palo di sinistro dopo il tentativo di Quagliarella, impensierisce la Sampdoria proprio grazie alla giocata di Skov Olsen (a 3’ dal termine della prima frazione suo il dribbling che permette a Soriano di trovare Palacio in area, con Audero ottimo nel respingere la conclusione dell’argentino) ma conclude i primi 45 di gioco senza trovare la via della rete anche – e soprattutto – a causa di troppa imprecisione.

Pronti via nella ripresa e subito un brivido per Skorupski, con il portiere polacco che respinge da due passi la conclusione di Quagliarella. È la parata che salva il risultato e che da il via all’azione del vantaggio rossoblù: triangolo tra Soriano e Sansone, con l’ex Toro che pesca Palacio bravo a concludere di destro e a battere Audero, per il gol che vale l’1 a 0 dopo soli 3 minuti. Brividi qualche giro di lancetta dopo, quando Depaoli insacca ma l’assistente annulla per una posizione irregolare di Gabbiadini (male Skorupski nell’occasione); i brividi diventano incubi al 19’ quando Orsolini, entrato nella ripresa, perde palla, con la Samp che ne approfitta con Gabbiadini, ex di giornata, che da 20 metri punisce i rossoblù e Skorupski.

Il Bologna piazza la zampata decisiva da corner, al 33’: crossa Sansone, Mbaye spizza e Bani, in estirada, trafigge Audero, mettendo a referto il secondo gol in campionato. È la rete che vale l’incontro: il lunch match della nona giornata se lo aggiudica il Bologna di Mihajlovic, con la Samp che non sfata il tabù Dall’Ara.

Il tabellino

Bologna-Sampdoria 2-1

Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Mbaye, Danilo, Bani, Krejcì; Poli (27’ st Schouten), Dzemaili (22’ st Santander); Skov Olsen (10’ st Orsolini), Soriano, Sansone; Palacio. All: Mihajlovic. A disposizione: Da Costa, Sarr, Corbo, Portanova, Paz, Denswil, Svanberg, Baldursson, Juwara.

Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski, Colley, Murillo, Murru; Leris (1’ st Depaoli), Vieira, Bertolacci (1’ st Ekdal), Jankto (17’ st Caprari); Gabbiadini, Quagliarella. All: Ranieri. A disposizione: Avogadri, Falcone, Augello, Chabot, Ferrari, Rigoni, Barreto, Ramirez, Bonazzoli.

Reti: 3’ st Palacio, 19’ st Gabbiadini, 33’ st Bani Note: Ammoniti Bereszynski, Murru, Colley (S), Schouten (B). Recupero 1’ pt, 4’ st. Arbitro: Doveri di Roma.

Rivivi qui la partita

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro