L'esultanza di Arnautovic che ha segnato il gol della vittoria
Genova, 7 novembre 2021 – Ha dovuto aspettare fino al dodicesimo turno per trovare la vittoria fuori casa, che finalmente è arrivata: il Bologna di Mihajlovic supera, a Genova, la Sampdoria di D’Aversa, con i rossoblù che vincono per 2 a 1 e trovano la seconda vittoria di fila dopo quella col Cagliari, arrivando alla sosta per le Nazionali con 18 punti conquistati fin qui in campionato.
Sampdoria Bologna 1-2, Mihajlovic: "Vittoria meritata, peccato non averla chiusa prima"
Una vittoria sofferta, difficile, e che arriva grazie al gol di Svanberg e alla reazione di Arnautovic, con l’austriaco che trova il 2 a 1 un minuto dopo il pareggio della Sampdoria: succede tutto nella ripresa, dopo una prima frazione divertente e costellata di tante azioni, da una parte e dall’altra. Il Bologna torna nella parte sinistra della classifica, agganciando Fiorentina e Juventus: Mihajlovic può dirsi soddisfatto.
Le formazioni
Mihajlovic non cambia rispetto alla vittoria contro il Cagliari: davanti c’è Barrow al fianco di Arnautovic, sulle fasce De Silvestri e Hickey, con Svanberg e Dominguez in mediana. Nella Sampdoria Gabbiadini fa coppia con Caputo in attacco, in panchina Quagliarella.
La partita
La prima occasione della gara capita sulla testa di uno dei tanti ex del pomeriggio: calcio d’angolo della Sampdoria sul quale si avventa Ekdal, che con la testa impegna Skorupski; sull’azione successiva, al 14’, il pallone arriva sul destro di Askildsen, che da fuori area colpisce bene la sfera, trovando però la risposta del palo, a Skorupski battuto. Il Bologna non ci sta e reagisce sull’asse Soriano-Barrow, con il gambiano che al momento del tiro si trova in traiettoria Yoshida, che lo chiude in angolo.
Al 20’ i rossoblù sfiorano il colpaccio in contropiede: Barrow riparte e imbuca per Arnautovic, che calcia forte col destro trovando la risposta di Audero, che si salva in angolo; sul corner seguente Theate, tutto solo, non trova lo specchio da buona posizione, calciando alto. La partita continua ad infiammarsi: al 24’ è nuovamente il turno della Sampdoria per creare un’occasione pericolosa, con Caputo che dal limite, dopo una buona transizione, calcia rasoterra, chiamando l’estremo difensore rossoblù all’intervento. Alla mezzora nuova chance doriana, con Candreva, ma l’esito è sempre lo stesso: pallone respinto coi piedi da Skorupski, e azione che sfuma.
Sul finire di frazione le squadre tornano a respirare, con i due portieri che chiudono i primi 45’ di gioco senza doversi più sporcare i guanti, ma a 2’’ dalla fine provvidenziale l’intervento di Askildsen che, sulla linea, salva tutto sulla conclusione di Soriano. Il Bologna rientra in campo con uno Skov Olsen in più e un De Silvestri in meno, visto il problema che aveva colpito nel corso del primo tempo l’esterno ex Samp: e in due minuti i rossoblù sbloccano la gara, con un’azione bellissima iniziata col tacco di Dominguez per Soriano, che rifinisce per Svanberg, con lo svedese che calcia bene da fuori area trovando il vantaggio.
Al quarto d’ora una dormita difensiva della Sampdoria rischia di costare caro alla squadra di D’Aversa, con Dominguez che recupera un pallone che arriva sul destro di Barrow, sventato da Audero che concede l’ennesimo corner. La Samp fa paura al 22’: azione che parte da destra e viene conclusa a sinistra, con il mancino a incrociare di Augello che termina di poco a lato. Cinque minuti dopo lo spiovente di Candreva diretto verso Yoshida non trova il giapponese, con Skorupski comunque bravo a bloccare una sfera che rischiava di farsi letale. Ma, al 32’, i continui sforzi doriani vengono premiati: punizione calciata da Candreva, torre di Yoshida e tocco vincente di Thorsby, che sfugge alle marcature rossoblù e segna l’1 a 1. Al 33’, neanche un minuto dopo, il Bologna torna avanti con un colpo di testa di Arnautovic su suggerimento di Svanberg: il guardalinee alza la bandierina, il Var smentisce e il Bologna segna il 2 a 1 dopo lunghissimi secondi di attesa.
Nel finale dentro anche Mbaye e Binks, che rilevano Soriano e un Dominguez colpito dai crampi: il Bologna si arrocca nella sua metà campo, concedendo pochi spazi ad una Sampdoria che fatica a creare occasioni pericolose e anzi, a 80’’ dal recupero la discesa di Arnautovic rischia di chiudere definitivamente la gara, con Audero protagonista di un intervento che tiene in vita i suoi, fino al triplice fischio che sancisce la terza sconfitta di fila per i padroni di casa.
Sampdoria Bologna, rivivi le emozioni del match
Il tabellino della gara
Sampdoria – Bologna 1-2 Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski (40’ st Dragusin), Yoshida, Colley (28’ st Chabot), Augello (40’ st Murru); Candreva, Ekdal, Thorsby, Askildsen (23’ st Ciervo); Gabbiadini (23’ st Torregrossa), Caputo. Allenatore: D’Aversa. A disposizione: Ravaglia, Falcone, Ferrari, Depaoli, Quagliarella, Yepes Laut, Trimboli. Bologna (3-5-2): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate; De Silvestri (1’ st Skov Olsen), Soriano (38’ st Mbaye), Dominguez (38’ st Binks), Svanberg, Hickey; Arnautovic (45’ st van Hooijdonk) , Barrow (31’ st Sansone). Allenatore: Mihajlovic. A disposizione: Bardi, Franzini, Dijks, Vignato, Orsolini, Cangiano, Santander. Marcatori: 2’ st Svanberg (B), 32’ st Thorsby (S), 33’ st Arnautovic (B). Ammoniti: Hickey (B), Gabbiadini (S), Colley (S), Ekdal (S), Murru (S). Note: recupero 1’ pt e 5’ st. Arbitro: Manganiello di Pinerolo.
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