Simone Verdi
Bologna, 4 giugno 2018 - Simone Verdi dice sì al Napoli e la conferma arriva nell’intervista del post partita della Nazionale contro l’Olanda. Il fantasista lascia quindi il Bologna, insomma il pressing del Napoli è andato a buon fine: il numero 9 giocherà nel Napoli la prossima stagione accasandosi nel club che lo ha corteggiato senza sosta fin da gennaio.
Sei mesi dopo il primo no è stato impossibile rifiutare ancora un club che offre lotta scudetto, Champions League e un quinquennale da due milioni netti a stagione. Impossibile anche per il Bologna, che incassa 25 milioni di euro, 20 al netto del 20 per cento da devolvere alle casse del Milan, in virtù degli accordi pattuiti tra Bigon e il club rossonero due anni fa, al momento dell’acquisto per 1,5 milioni. La plus valenza è da capogiro e lo è pure il cambio di prospettive di Verdi.
L'annuncio dell'addio di Verdi è arrivato nel dopo gara quando, presentandosi ai microfoni Rai ha ufficializzato in diretta la sua scelta ricordando le parole spese in gennaio. "Sono stato coerente. All’epoca dissi che il mio non era un rifiuto alla città di Napoli, ma una scelta dettata dalla riconoscenza nei confronti del Bologna, il club che mi aveva dato la fiducia e l’occasione di impormi. Volevo terminare il percorso di crescita che avevo iniziato in rossoblù per sentirmi davvero pronto. Non era un no alla città di Napoli ed è stato dimostrato dal fatto che io oggi abbia accettato la proposta in questa sessione di mercato".
"Ho già parlato con Ancelotti, la nostra è stata una chiacchierata informale. Ci sarà tempo per approfondire", conclude Verdi, che lascia Bologna dopo una stagione da 10 gol e 10 assist e festeggia anche la prima fascia di capitano sul braccio di un calciatore del Napoli.
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