Bologna Fc, capitan Soriano è sotto esame

Le difficoltà del centrocampista bloccano anche le ipotesi di rinnovo contrattuale: il fedelissimo di Sinisa ora rischia il posto

Roberto Soriano, 31 anni, centrocampista e capitano del Bologna (Schicchi)

Roberto Soriano, 31 anni, centrocampista e capitano del Bologna (Schicchi)

Bologna, 20 settembre 2022 - Roberto Soriano ora è sotto esame. Cambia l’allenatore, non il problema del Bologna: a centrocampo i rossoblù faticano a trovare quegli equilibri che diano stabilità a fase difensiva e offensiva. E il capitano continua a faticare e a non incidere. Queste, almeno, le prime riflessioni filtrate nelle ore successive al ko con l’Empoli e la sensazione è che Thiago Motta possa mettere in discussione uno dei fedelissimi della passata gestione Sinisa, uno dei pochi intoccabili: Roberto Soriano, appunto.

Non è una bocciatura , non ancora almeno e non definitiva. Ma i numeri raccontano come il giocatore si sia smarrito. Il fantasista non trova il gol dall’agosto 2021 in Coppa Italia con la Ternana: da mezzala, dopo il cambio modulo, ha dimostrato di faticare ad avere passo e tempi e nel giorno del ritorno da trequartista non ha regalato strappi degni di nota.

Due nel mezzo non bastano a sostenere quattro uomini offensivi, se il contributo di Soriano è questo, lontano dal punto di vista fisico dalla miglior condizione e incapace di incidere con singole giocate. Ecco allora che con la nuova gestione tecnica, Soriano rischia il posto. Di più: il contratto è in scadenza a giugno e considerato il rendimento il Bologna ha messo in stand by la questione rinnovo. Insomma, senza Mihajlovic, è la stessa presenza all’interno del Bologna a essere in discussione. Serve sostanza, lì nel mezzo. Protezione alla difesa e velocità di pensiero e tocco per innescare Orsolini, Barrow e Arnautovic. Ed è per dare seguito a queste riflessioni che Thiago Motta dovrebbe lavorare in vista della partita con la Juve per rivedere schieramento e uomini lì nel mezzo. La difesa quattro non si tocca. L’idea di un Bologna che intenda rilanciare gli esterni offensivi e gli uomini di qualità neppure, per ora. E allora Thiago Motta medita. Le cose migliori, con l’Empoli, sono arrivate dopo l’ingresso di Dominguez per Soriano, fino al gol empolese e da Medel, Dominguez e Schouten il Bologna potrebbe ripartire a centrocampo, per disegnare una mediana di maggior sostanza, copertura e geometrie e provare a liberare Barrow e Orsolini da compiti difensivi. Soriano non è più intoccabile, come ai tempi di Sinisa.

Ora toccherà a lui mettersi sotto, perché a Casteldebole il futuro è in discussione. "Vorrei rimanere e sono disposto a fare sacrifici economici", aveva detto, dando la disponibilità a rivedere al ribasso l’ingaggio da 1,6 milioni. Ma il rischio, visto il rendimento, è che il Bologna lo lasci andare a scadenza. Di certo c’è una cosa: almeno fino alla sosta, l’argomento sarà in stand by: a conferma del fatto che Soriano ora è sotto esame.