Sosa al Bologna Fc, c'è l'accordo: arriva lunedì

Il ventenne difensore uruguaiano, dopo le visite mediche, sottoscriverà un accordo di cinque anni. Superata la concorrenza dell’Hibernian

A destra Joaquin Sosa, ventenne nel giro delle nazionali giovani dell’Uruguay

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Bologna, 13 agosto 2022 - Il primo rinforzo per la difesa è in arrivo, anche se Mihajlovic potrà iniziare a contarci dalla prossima partita. Joaquin Sosa (20 anni) è un nuovo giocatore del Bologna, fumata bianca arrivata per il centrale mancino uruguaiano. L’intesa era stata raggiunta già nella serata di mercoledì: ieri, sono arrivati a Casteldebole i documenti controfirmati dal Nacional, che incasserà 1,7 milioni di euro più 300mila euro di bonus. Sosa è atteso in città tra lunedì e martedì per le visite mediche, terminate le quali firmerà un contratto quinquennale da circa 250mila euro netti a stagione.

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Sosa, di proprietà del Nacional, si è messo in mostra nell’ultima stagione in prestito al Liverpool di Montevideo: aveva richieste dalla Cska Mosca, declinata dopo che la Russa è stata esclusa dalle competizioni Uefa in seguito al conflitto con l’Ucraina, e dagli scozzesi dell’Hibernian, che erano arrivati a offrire 1,7 milioni bonus inclusi per il cartellino: il rilancio rossoblù e la prospettiva per il ragazzo di misurarsi con l’Italia hanno fatto la differenza. Sosa arriva come giovane difensore di prospettiva in chiave futura, seppur con la speranza che possa bruciare le tappe.

Ma a Mihajlovic il Bologna ha garantito l’arrivo anche di una pedina pronta: il colombiano John Lucumì (24) del Genk è l’obiettivo principale e la dirigenza attende novità a breve. Già tra oggi e domani, quando si capirà se il colombiano sarà convocato per la sfida con lo Zulte Waregem di domani (ore 21).

Il Bologna è pronto a pagare la clausola rescissoria da 8 milioni e ha offerto al giocatore un contratto quadriennale da un milione a stagione. E’ attesa a ore la risposta, con il Bologna che monitora anche Alderete (25 Hertha), Schuurs (22, Ajax), Nelsson (23, Galatasaray) e Daniliuc (21, Nizza) qualora arrivasse la fumata nera per Lucumì, su cui c’è pure il Marsiglia, mentre il Torino ha offerto Izzo, il cui ingaggio da 1,5 milioni sfora il tetto ingaggi stabilito dal club.

Intanto la Roma ha dato l’ultimatum al Bologna per Shomurodov, chiedendo ai rossoblù il prestito con obbligo a 10 milioni e di rompere gli indugi fino entro martedì, con i rossoblù che insistono nell’obbligo condizionato e confidano che la volontà del giocatore alla fine porti la Roma a fare un passo nei suoi confronti.

Ma a Casteldebole è ora caccia aperta al centrocampista, dopo la decisione di Sinisa di virare sul 3-5-2. Il Bologna tratta con Maggiore (24) dello Spezia, che chiede un ingaggio da un milione più 200mila euro di bonus: troppi, secondo la dirigenza, che cerca una pedina che si giochi il posto con Soriano senza garanzia di una maglia da titolare.

Per questo Sartori non molla le piste Zurkowski (24, Fiorentina) e Agoumè (20, Inter). Ma prima di tutto il Bologna ha la necessità di chiudere il difensore titolare e l’attaccante e le prossime ore saranno decisive in un senso o nell’altro.