Bologna Fc-Spal 0-1, Inzaghi non si abbatte. "Bisogna ripartire dalle cose positive"

Il capitano Dzemaili: "Sono deluso e arrabbiato perchè non dovevamo iniziare così la stagione"

L'allenatore del Bologna Filippo Inzaghi (Foto Schicchi)

L'allenatore del Bologna Filippo Inzaghi (Foto Schicchi)

Bologna, 19 agosto 2018 - Filippo Inzaghi era già afono prima del fischio d'inizio del derby con la Spal figurarsi al termine dei 90 minuti (FOTO) che hanno visto il suo Bologna soccombere per 1-0 ai ferraresi: "Il pareggio - ha spiegato con un filo di voce il tecnico rossoblù - sarebbe stato il risultato più giusto, ma accettiamo il verdetto del campo. Dobbiamo pensare a ripartire da quello di buono che abbiamo fatto. Mi aspettavo una partita chiusa - ha commentato ancora - e per questo ho scelto di impiegare dall'inizio Santander. Speravo di poter inserire Falcinelli nel secondo tempo quando poteva avere più spazi, ma Santander deve ancora crescere di condizione. Ho comunque fiducia per il futuro".

Ai giocatori ha anche detto di tenere su la testa e non demoralizzarsi troppo come ha spiegato il capitano Dzemaili: "Loro - ha aggiunto Blerim parlando della Spal - hanno trovato il gol della domenica, ma la sfortuna non esiste perchè se uno ci prova e cerca la fortuna la trova. Sono deluso e arrabbiato perchè non dovevamo iniziare così la stagione: non possiamo deludere così il nostro pubblico che ci è sempre stato vicino".

Dopo 90 minuti però non si può piangere sul latte versato ma bisogna guardare avanti: "Dobbiamo subito cambiare marcia - dice Dzemaili -, perchè oggi non abbiamo fatto quello che abbiamo provato in settimana". "Questa sconfitta ci fa male – commenta Federico Mattiello –. E' normale che, trovandoci ad inizio stagione, possano esserci delle difficoltà, ma dobbiamo lavorare a testa bassa per migliorare sotto diversi aspetti e dimenticare il prima possibile questo ko".

Adesso bisogna però pensare alla gara di domenica prossima contro il Frosinone che si giocherà sul campo neutro dell’Olimpico Grande Torino perché lo stadio dei ciociari è squalificato: "Giocare su un campo neutro è sicuramente un vantaggio per noi – ammette Mattiello –. Quello di Torino è un bell’impianto e con un ottimo manto erboso: non abbiamo scuse, dobbiamo ripartire e trasformare questa voglia di rivalsa in una bella vittoria". 

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