Tutti ad abbracciare Soriano: è suo il gol vincente (Ansa)
Bologna, 30 agosto 2019 – “Combattiamo ogni battaglia, per Sinisa e per la maglia”. È accolto da un’ovazione Sinisa Mihajlovic (foto) nel momento in cui varca il tunnel e torna in quella che è stata casa sua negli ultimi mesi: uno striscione accompagna la sua camminata fino alla panchina, mentre gli applausi di tutto lo stadio fanno ben comprendere lo spessore umano del Mihajlovic uomo e di quanto la città intera si sia stretta intorno al suo allenatore.
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Il verdetto del derby elegge il Bologna a vincitore (foto) che, dopo tante occasioni sprecate e una recriminazione importante (fallo di mano di Cionek non visto da Di Bello), si porta a casa i primi tre punti stagionali: sotto gli occhi di Saputo e del neoacquisto Dominguez i rossoblù creano tanto ma sbattono in continuazione contro il muro eretto a protezione di Berisha, con il portiere della Spal abile a sventare più di una minaccia. All’ultimo respiro è però il colpo di testa di Soriano a regalare i tre punti ai rossoblù: è festa completa, nel giorno che ha sancito il ritorno di Mihajlovic al Dall’Ara, accolto dal calore del suo pubblico.
Cambia qualcosina nell’undici iniziale il tecnico serbo rispetto alla gara contro il Verona dello scorso weekend, con Destro che trova una maglia da titolare scalzando Palacio, e con Medel che debutta da subito nel suo nuovo stadio, accolto dagli applausi dei tifosi.
Il primo tempo è tutto, o quasi, di marca rossoblù, nonostante il risultato non si schiodi dallo 0-0 iniziale alla fine dei 45 minuti: i padroni di casa ci provano prima con Destro, che impegna la difesa spallina con due conclusioni nel primo quarto d’ora ben disinnescate da Berisha prima e da Vicari, sulla linea, poi; ai tentativi di Destro seguono i tiri, dalla media distanza, di Poli e Orsolini, con quest’ultimo che a meno di dieci dalla fine si divora la clamorosa chance di passare in vantaggio, sparando addosso a Berisha da pochi metri. Le controffensive spalline sono tutte nelle rapide accelerazioni di D’Alessandro, esterno di fascia destra, fastidioso per la difesa rossoblù quando decide di cambiare passo e di penetrare in area palla al piede: incursioni vane nella prima frazione, con l’ex Atalanta mai in grado di pescare un suo compagno dentro l’area piccola.
Dieci minuti nella ripresa e subito un brivido per la Spal, con Soriano che in tuffo non trova la porta per poco. Alla conclusione del trequartista rossoblù risponde la percussione di Sansone: il pallone tocca nettamente il braccio di Cionek, prima che l’azione prosegua e si concluda con il mancino dell’ex Villareal salvato dalla coppia Vicari-Igor. Di Bello, dopo rapida consultazione al Var, fa proseguire tra le proteste dei tifosi di casa e della squadra di Mihajlovic.
La palla più clamorosa capita, però, sui piedi di Soriano, a metà ripresa: dribbling di Orsolini sulla destra, assist al bacio per il numero 21 che dall’area piccola colpisce una clamorosa traversa. Un minuto più tardi tocca ad Orsolini mettersi in proprio: doppia finta a rientrare e mancino che Berisha smanaccia in angolo; gli ospiti provano a replicare con Di Francesco e Kurtic, ma la mira è imprecisa; a dieci dal termine Berisha salva due volte, in modo incredibile, prima su Soriano e poi su Orsolini, con Mihajlovic che per gli ultimi minuti getta nella mischia anche Palacio, togliendo Medel, per tentare il tutto per tutto. E la fortuna assiste il Bologna: dopo il gol annullato a Santander, il cross di Orsolini trova la zuccata di Soriano che, nel terzo minuto di recupero, batte Berisha e fa esplodere il Dall’Ara.
Il tabellino della gara
Bologna-Spal 1-0
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Tomiyasu, Danilo, Denswil, Dijks; Medel (36’ st Palacio), Poli (26’ st Dzemaili); Orsolini, Soriano, Sansone; Destro (18’ st Santander). A disposizione: Da Costa, Sarr, Bani, Mbaye, Corbo, Krejcì, Schouten, Svanberg, Skov Olsen. Allenatore: S. Mihajlovic.
Spal (3-5-2): Berisha; Cionek, Vicari, Felipe; D’Alessandro, Valoti (19’ Valdifiori), Missiroli, Kurtic, Igor (38’ st Tomovic); Petagna, Di Francesco (36’ st Floccari). A disposizione: Letica, Thiam, Strefezza, Dickmann, Reca, Murgia, Moncini, Paloschi, Jankovic. Allenatore: L. Semplici.
Reti: 48’ st Soriano
Note: Ammoniti Danilo al 39’ pt, Missiroli al 5’st, Medel al 15’ st, Igor al 16’ st, Santander al 45’ st. Recupero 1’ pt, 6’ st.
Arbitro: Di Bello di Brindisi
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