Bologna fc, ecco lo stadio temporaneo: 16mila posti vicino a Fico

Il percorso metterà insieme il restyling del Dall'Ara con la costruzione dello stadio provvisorio

Bologna, 30 luglio 2022 - Avanti tutta. Con un percorso unificato che metterà insieme il restyling del Dall'Ara con la costruzione dello stadio provvisorio. Con quali tempistiche? “Impossibile stabilirle con precisione”, spiegano in coro il sindaco Matteo Lepore e l'ad del Bologna Claudio Fenucci, che questa mattina nella sala giunta di Palazzo d'Accursio hanno illustrato l'operazione congiunta tra Comune e Bfc che, ha detto il primo cittadino, “doterà la città dell'unico stadio al mondo tutelato dall'Unesco”.

Bologna, il progetto dello stadio temporaneo (Fotoschicchi)
Bologna, il progetto dello stadio temporaneo (Fotoschicchi)

Sulle tempistiche della posa della prima pietra del provvisorio, passo necessario per avviare i lavori di restyling del Dall'Ara, nessuno si è tuttavia sbilanciato. Anche se l'auspicio di Lepore è quello di “avere il Dall'Ara ristrutturato entro la fine del mandato”.

Intanto da ieri c'è una delibera di giunta che ha preso atto del percorso unificato proposto dal Bologna, passo indispensabile per procedere con l'iter. “Aspettavamo questo passaggio per poter presentare il progetto dello stadio provvisorio e il piano econonomico finanziario unico per provvisorio e Dall'Ara”, ha detto Fenucci. Ergo: la palla adesso ripassa nel campo del Bologna.

Lo stadio provvisorio sorgerà sull'area adiacente a Caab e Fico e quando ospiterà le partite dei rossoblù avrà una capienza di 16.000 posti, che verranno ridotti a poco meno di 3.000 quando il Bologna rimetterà piede nel Dall'Ara ristrutturato. La convezione firmata da Bfc e Comune per il provvisorio avrà una durata di dieci anni, contro i quaranyta che regolaranno l'utilizzzo del Dall'Ara. “In questa opera complessa che prevede anche la riqualificazione dell'Antistadio mi fido più del privato che del governo”, ha detto Lepore. Spiegazione a seguire: “Il Bologna ha garantito il suo investimento, mentre i fondi del Pnrr sono legati alle decisioni che prenderà il prossimo governo”. Ergo: non stanno meglio quelle città, vedi Firenze, che hanno ancorato la ristrutturazione dello stadio ai fondi del Pnrr.

Alla fine della fiera, tra restyling del Dall'Ara e stadio provvisorio, il club di Saputo investirà “almeno un centinaio di milioni”, spiega Fenucci, che però fa capire che la cifra potrebbe anche essere superiore. Quanto al Comune l'investimento dei 40 milioni resta confermato. Novità in vista anche per il Cierrebi. “Abbiamo inviato il contratto agli spagnoli (la 'Go Fit', ndr) e attendiamo che lo firmino - ha spiegato Fenucci -. L'investimento di cui si faranno carico, attraverso l'utilizzo di un diritto di superficie, sarà superiore ai dieci milioni”. “Una volta finiti i lavori l'area avrà più ervizi e più attrezzature sportive per i cittadini”, promette Lepore. Ma anche qui non ci sono certezze sui tempi di realizzazione dei lavori.

Fenucci si è anche soffermato sul momento difficile che sta attraversando la squadra, presa a pallate ieri nell'amichevole col Twente, persa per 4-1 in Olanda. “Con tutto il rispetto il Twente non è il Real Madrid e quattro gol in un tempo non si devono prendere _ ha detto Fenuccci _. Siamo preoccupati per la prestazione e serve una presa d'atto di parte di tutti. L'assenza di Mihajlovic? Lo staff sta lavorando bene, ma ogni squadra ha bisogno del suo allenatore. Spero che Sinisa torni presto, ma le tempistiche sono legate al suo percorso di cure. E qui mi fermo”.