Pinzolo (Trento), 17 luglio 2018 - «Sono qui per ascoltare e imparare». E segnare. Mattias Svanberg si presenta. Lo aveva fatto sul campo giovedì, contro il Pinzolo nel modo migliore e più eclatante: segnando un gol di pregevole fattura con un tiro a giro all’incrocio. Nel pomeriggio, nel ritiro di Pinzolo è stato il giorno delle parole. Lo svedese, 19 anni, arrivato dal Malmoe per 5 milioni di euro con contratto quinquennale, ha scelto il profilo basso: «Non so se sono pronto per una maglia da titolare: in Italia il livello degli avversari è più alto e io che sono un centrocampista che predilige la fase offensiva so di dover lavorare tatticamente per apprendere la fase difensiva. Di sicuro ce la metterò tutta».
Grazie anche ai consigli di Ibrahimovic. La stampa inglese ha riportato come il fenomeno di Malmoe avesse consigliato il centrocampista rossoblù niente meno che a Mourinho e allo United: «Non so se sia vero. E’ vero che con Ibrahimovic ho parlato: ma solo per chiedergli consigli su come migliorare il mio gioco».
Ha scelto un buon maestro, Svanberg, che in rossoblù ritrova un amico: «Helander». Ne condivide l’agente, quel Dahlin che negli anni 90’ faceva coppia fissa in attacco, nella nazionale svedese, insieme a Kennet Andersson, vecchia e indimenticabile conoscenza rossoblù: «Con Andersson non ho parlato, ma se ho scelto Bologna è perché ho la convinzione che qui ci siano le condizioni ideali per un ragazzo come me che deve terminare la fase di sviluppo del proprio gioco. Sono venuto a conoscenza della trattativa un mese fa e quando il mio agente mi ha detto che la conclusione era vicina non ho esitato a dire sì».
Tutto facile, per Svanberg. Lo è stato meno per il Bologna assicurarselo, assicura il club manager rossoblù Marco Di Vaio: «In realtà lo seguivamo già da 4 mesi. C’era molta concorrenza per il ragazzo», ritenuto uno dei migliori talenti in circolazione, come testimonia la cifra spesa in relazione all’età del calciatore. Il Bologna ha anticipato Juventus, Milan, Torino ed Everton ed è convinta di aver fatto un affare in prospettiva. Anche se il ragazzo, nei suoi primi giorni sul campo, ha lasciato intravvedere la possibilità di bruciare le tappe.
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