Bologna, 19 ottobre 2018 - Sono già 20mila i tifosi che hanno acquistato un biglietto per la sfida di domenica contro il Torino e anche i distinti sono quasi tutti sold out. Itanto, oggi Inzaghi ha riunito i suoi ragazzi a Casteldebole per una seduta a porte chiuse. Maniacale l’attenzione riservata dall’ex tecnico del Venezia ai calci piazzati, caratteristica che il club lagunare fece propria: contro i granata il Bologna dovrà infatti iniziare a sfruttare a dovere i calci da fermo, approfittando della buona batteria di saltatori dei quali dispone.
Se Inzaghi non potrà contare su Krejci e Mattiello, e molto probabilmente anche su Okwonkwo, ancora alle prese con il lavoro personalizzato dopo la botta alla caviglia post-Perugia, Mazzarri, d’altro canto, non avrà a disposizione Lyanco e Ansaldi, mentre rientrano in gruppo Zaza e De Silvestri. Con il recupero completo di Falcinelli, aggregato ai compagni già ieri dopo il lieve fastidio di settimana scorsa, molto probabile che il tandem offensivo sia composto dall’ex Fiorentina e da Santander, pronto a sfidare Belotti in una gara nella quale gli attaccanti dovranno prendersi il palcoscenico.
Chi, invece, avrà sicuramente modo di comparire sotto i riflettori, seppur per poco, è l’under17 di Paolo Magnani: i ragazzi del settore giovanile rossoblù, infatti, sfileranno prima della partita con il trofeo Nereo Rocco, vinto a Gradisca il 5 settembre battendo in finale la rappresentativa del Friuli-Venezia Giulia. Cudini e compagni avranno quindi modo di prendersi i meritati applausi da tutto lo stadio: un trofeo che dimostra la bontà del lavoro di Magnani e staff.
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