Udinese Bologna 2-1, che delusione. Squadra in calo

I rossoblù rimediano con i friulani la terza sconfitta di fila

I giocatori ringraziano i tanti tifosi in trasferta a Udine (foto Schicchi)

I giocatori ringraziano i tanti tifosi in trasferta a Udine (foto Schicchi)

Bologna, 3 marzo 2019 – Nonostante i tanti proclami arrivati in settimana e i tremila tifosi giunti ad Udine per colorare di rossoblù (foto) la Dacia Arena, è l’Udinese che al termine dei novanta minuti riesce a conquistare, soffrendo, tre importanti punti ai danni di un Bologna che è sembrato in calo rispetto alle ultime uscite. Contro i friulani arriva la terza sconfitta di fila, ma ciò che ha preoccupato maggiormente della gara di oggi, decisa dalle reti di De Paul su rigore e di Pussetto, è stata la prestazione, deludente rispetto alle sfide contro Roma e Juventus. Per il Bologna a poco è servito il gol nel primo tempo di Palacio, che aveva inizialmente equilibrato la sfida: l’Empoli, quartultimo, è lontana quattro punti, mentre il Frosinone penultimo risica un punto ai rossoblù in classifica. 

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Per gli undici di partenza Nicola lascia inizialmente in panchina Sandro, affidando la regia a Mandragora con Ter Avest schierato mezzala e De Paul e Pussetto a sostegno di Okaka. Nel Bologna l’ex Danilo comanda la difesa, con Sansone che, non al meglio, non viene schierato titolare: Palacio ritrova la titolarità dopo due assenze, mentre Dzemaili è chiamato a sostituire lo squalificato Pulgar. 

Dieci minuti e il Bologna fa tremare i tifosi friulani e la difesa bianconera: Santander col mancino impegna Musso dopo la respinta della barriera sulla punizione del paraguaiano, sulla parata del portiere di casa arriva Mbaye che con il piattone destro colpisce il palo da solo; un paio di giri d’orologio dopo il pallone viene spedito fuori dal campo: è il 13', è tempo di applaudire Davide Astori, a un anno dalla sua scomparsa, avvenuta proprio a Udine il 4 marzo del 2018. Il Bologna riesce però a complicarsi da solo la situazione: Poli tiene troppo il pallone tra i piedi, se lo fa soffiare da Pussetto appena dentro l’area e nel tentativo di recuperare la sfera trattiene il centravanti argentino, inducendo Massa a fischiare il penalty: sul dischetto ci va De Paul che al 25’ spiazza Skorupski e porta avanti i suoi, con Poli che viene anche ammonito nell’occasione.

Il Bologna torna a farsi sotto al 32’ quando Troost-Ekong riesce a ribattere due conclusioni a botta sicura dei rossoblù, alla ricerca del pareggio prima dell’intervallo. E il pareggio la squadra di Mihajlovic la trova grazie all’azione che comincia dai piedi di Dzemaili, bravo a trovare Orsolini tutto libero sulla destra che, senza marcatura, è in grado di confezionare un cioccolatino per Palacio, appostato davanti alla porta dei friulani: le due squadre non riescono più a pungersi e il primo tempo si chiude sul pareggio. 

La ripresa si apre con il tiro dalla lunghissima distanza di Larsen che mette in difficoltà Skorupski, bravo a respingere coi pugni; cinque minuti dopo ci prova anche Pussetto, bravo a sfilare alle spalle di Lyanco dopo la sponda di Okaka, ma anche in questo caso il portiere rossoblù sbarra la porta alle conclusioni avversarie. La risposta rossoblù è nel tiro di mancino, a rientrare, di Riccardo Orsolini, bravo a saltare il diretto avversario ma non altrettanto nel battere Musso; l’Udinese sul ribaltamento di fronte non trova la rete, con De Paul che si vede respingere il tiro da Danilo, bravo ad opporsi col corpo.

Al 21’ Mihajlovic si gioca il primo cambio; fuori Poli, ammonito, e dentro Donsah, con il Bologna che cerca maggior dinamismo in mezzo al campo. Al 34’ Larsen riesce a liberarsi sulla destra e a far recapitare per la testa di Pussetto un pallone perfetto: l’argentino si inserisce bene e trafigge Skorupski, complice anche il ritardo nella marcatura di Lyanco. Mihajlovic decide allora di provare a correre ai ripari: fuori Soriano e dentro Sansone. Il finale di gara, però, non riesce a tingersi di rossoblù: l'Udinese di Nicola passa davanti al suo pubblico e stacca la zona retrocessione di sette punti

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Il tabellino della gara:

Udinese-Bologna 2-1 

Udinese (3-): Musso; De Maio, Troost-Ekong, Nuytinck; Ter Avest (31’ st Sandro), Stryger Larsen, Mandragora, De Paul, Zeegelaar; Pussetto (42’ st Lasagna), Okaka (45’+2 st Teodorczyk) . A disposizione: Perisan, Nicolas Opoku, Ingelsson, Micin, Wilmot, Bocic. Allenatore: D. Nicola. 

Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Mbaye, Danilo, Lyanco, Dijks; Dzemaili (31’ st Nagy), Poli (21’ st Donsah); Orsolini, Soriano (35’ st Sansone), Palacio; Santander. A disposizione: Da Costa, Gonzalez, Krejcì, Mattiello, Helander, Edera, Svanberg, Calabresi, Falcinelli. Allenatore: S. Mihajlovic. 

Arbitro: Massa di Imperia.  Reti: 25’ pt rig. De Paul (U), 39’ pt Palacio (B), 34’ st Pussetto (U)  Ammoniti: Poli (B), Mandragora (U), Zeegelaar (U), Santander (B), Dijks (B), Okaka (U). 

 

 

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