Fico, via libera alla modifica della viabilità interna

A bilancio 1,3 milioni per rivedere i percorsi di ingresso e uscita. Positivo il risultato d’esercizio: è pari a euro 441.860

Cambierà la viabilità per entrare e uscire da Fico

Cambierà la viabilità per entrare e uscire da Fico

Bologna, 20 maggio 2018 - Un milione e 300mila euro come «apporto al Comparto A delle aree di viabilità interna a uso esclusivo di Fico». È la somma inserita nel budget del Caab e che salta fuori dalla delibera approvata martedì scorso dalla giunta Merola, l’atto dal titolo ‘Caab: approvazione del budget 2018 e autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie’. Per entrambi gli aspetti la giunta ha autorizzato il sindaco Virginio Merola a esprimere voto favorevole.

Il Caab quindi si appresta a rimettere mano alla viabilità interna della Fabbrica Italiana Contadina, una modifica peraltro attesa. I percorsi delle auto all’interno del parco erano stati difatti i primi a finire sotto l’occhio del ciclone all’arrivo dei visitatori, per le difficoltà a orientarsi e la facilità alla creazione di ingorghi. 

Gli altri investimenti previsti nel budget sono circa 900mila euro relativi per 500mila euro a un impianto fotovoltaico da realizzarsi sui tetti di Nam (la nuova area mercatale) a uso delle utenze di Caab, per 300 mila euro relativi al completamento e l’ottimizzazione della gestione degli impianti e per 100mila euro per un progetto sperimentale di realizzazione di una caldaia a gas per la produzione di energia termica e frigorifera in partnership con Egg Tecnology.

Il budget contiene la previsione di integrale rimborso del debito residuo verso il Comune – come da tempo annunciato – entro la fine dell’esercizio 2018. La società ha specificato che la restituzione del debito verso il Comune è prevista a fine esercizio 2018 con la cessione di quote del fondo Pai Comparto A (Fico) per 5 milioni di euro.

Più in generale, nel budget c’è una previsione di riduzione complessiva dei costi da 6,3 milioni al 31 dicembre 2017 a 6 milioni nel 2018. In particolare, è prevista una riduzione dei costi per servizi che passano da 2,6 milioni nel 2017 a una previsione di 2,4 milioni a budget 2018, con una contrazione generalizzata su quasi tutte le voci di spese gestionali e degli oneri diversi di gestione che passano da 450 mila euro a bilancio 2017 a 309 mila euro a budget 2018. Il risultato d’esercizio positivo è pari a euro 441.860. Infine, c’è un’ipotesi di 4 assunzioni da effettuarsi a partire dal secondo semestre dell’anno.