Fortitudo Bologna, il nuovo allenatore Antimo Martino si presenta

Le prime parole nella conferenza stampa di 'debutto' in città: "Sogno di riportare la Effe nel campionato che merita"

La presentazione di Antimo Martino (FotoSchicchi)

La presentazione di Antimo Martino (FotoSchicchi)

Bologna, 12 giugno 2018 - Emozionato ma deciso, voglioso di far bene ma anche di rimanere se stesso anche con tutta la pressione che avrà addosso nella sua nuova avventura alla Fortitudo. Antimo Martino è stato ufficialmente presentato nella sala stampa del PalaDozza.

MARTINO_31766140_183153
MARTINO_31766140_183153

“Sono emozionato di essere qui – esordisce il nuovo tecnico della Effe -. Ringrazio Carraretto e Pavani, spero di ripagarli nel tempo della loro fiducia, cercando di riportare alla Fortitudo quello che ho fatto a Ravenna. Lavorare qui è speciale e diverso, sarà importante cercare di essere me stesso, anche in un contesto dove la pressione sarà tanta. Non ho mai avuto dubbi di accettare, voglio vivere con coraggio e determinazione”.

Parole chiare che danno il via alla nuova stagione biancoblù.

“Si riparte per la nuova stagione – conferma il gm Marco Carraretto – volevamo ripartire nel più breve tempo possibile. Volevamo un tecnico giovane e preparato come è Martino; siamo felici che farà parte della famiglia Fortitudo, c’è tanto da lavorare e tanta voglia di fare in tutti noi. Il contratto? 2 anni, che diventeranno 3 in caso di promozione”.

La squadra del prossimo anno?

“Analizzeremo e valuteremo i giocatori attualmente sotto contratto, integrando con nuovi giocatori. Vogliamo un gruppo che lavori insieme. Così come staff e società lavoreremo in sinergia, condividendo passo dopo passo le scelte e le riflessioni; scegliendo quelle che sono le opzioni migliori. A livello di mercato non bisogna avere fretta, ma puntare ai nostri obiettivi principali”.

Gli americani?

“La Fortitudo deve cercare profili con esperienze europee, sono convinto che bisogna rischiare poco. Poter contare su giocatori con 1-2 anni in Europa, può ridurre i rischi”.

Ruoli?

“L’idea iniziale è quella di spot guardia e pivot, logico dobbiamo avere l’elasticità di cambiare strategia se non dovessimo trovare sul mercato italiano soluzioni adeguate; il mercato americano più ampio di scelte”.

Obiettivo?

“Oggi è importante pensare a costruire la squadra; ovvio che chi allena la Fortitudo ha grande pressione. Playoff o promozione diretta? Firmerei subito per essere promosso in serie A anche ai playoff”.

Sei giocatori sotto contratto, rimarranno tutti?

“Prematuro parlarne adesso, nei prossimi giorni parleremo con loro e poi vedremo come muoverci”

Cosa si sente di promettere ai tifosi?

“Darò tutto me stesso, sogno di riportare la Effe nel campionato che merita, sarebbe un regalo per entrambi. La scelta della società di puntare un allenatore giovane come me non era scontata, darò tutto me stesso, cercando di non lasciarmi coinvolgere dalla pressione, ma affrontando con equilibrio il mio compito. A Ravenna si è chiusa una pagina importante della mia carriera adesso se ne apre una ancora più grande. Parlato con Boniciolli? Ci siamo sentiti, mi ha fatto l’imbocca al lupo”.

Che squadra sarà?

“Voglio un roster con gerarchie definite, più chiare, almeno in partenza”.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro