Bologna, 8 aprile 2019 – Perdere non fa mai piacere, ovviamente, ma la sconfitta, seppur contro una rivale storica come Forlì, stavolta è meno amaro del solito. La vittoria con tre turni di anticipo del girone e la promozione in serie A, ha portato sicuramente la formazione di Antimo Martino a rilassarsi mentalmente e questo di fronte ad un'avversaria alla disperata ricerca di punti playoff oltre all'assenza di Sgorbati e Pini e alle precarie condizioni fisiche di Rosselli alla fine ha portato alla sconfitta di ieri al PalaFiera.
Adesso si riparte con nuovo entusiasmo con rinnovata carica e con la voglia di conquistare due vittorie nelle ultime sfide, contro Cagliari sabato e poi in casa contro Roseto, per centrare il record di successi. Anche perché la stagione della Fortitudo non è ancora terminata, visto che, al termine della stagione regolare, Stefano Mancinelli e compagni affronteranno la prima dell'altro girone (continua il testa a testa tra Virtus Roma e Capo d'Orlando) nella doppia sfida che assegnerà la coppa alla squadra vincitrice della serie A2.
Dopo i festeggiamenti per la promozione quindi adesso si torna a lavorare per l'ultimo mese di attività sportiva, con la Fortitudo che ci tiene a far bene e chiudere nel migliore dei modi una stagione che fin qui è stata fantastica per l'Aquila.
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