Colpo Fortitudo Bologna con Cantù: la sfida salvezza finisce 67-80 per l'Aquila

Nonostante le tanti assenze, la formazione di Dalmonte si impone a Desio nell'anticipo della 14esima giornata. Totè e Banks mattatori del confronto

Basket, Adrian Banks protagonista con la Fortitudo Bologna contro Cantù (Ciamillo)

Basket, Adrian Banks protagonista con la Fortitudo Bologna contro Cantù (Ciamillo)

Desio, 2 gennaio 2021 – La Fortitudo batte Cantù e torna a volare. A Desio nella sfida salvezza contro l'Acqua San Bernardo i bolognesi si impongono 67-80.

Quarta vittoria, in cinque partite sotto la guida di coach Luca Dalmonte, per una Fortitudo che nonostante le tante assenze ha ritrovato l'armonia di squadra, la voglia di lottare, il cuore e il carattere che le erano mancati nelle prime nove sfide di campionato.

Al resto ci hanno pensato un eccellente Adrian Banks (18 punti e 6 assist e altrettanti falli subiti) e un sontuoso Leonardo Totè che chiude a quota 19 punti e 6 rimbalzi.

In generale però ognuno degli 8 giocatori impegnati ha dato il suo fondamentale contributo alla vittoria dell'Aquila.

Luca Dalmonte deve rinunciare in pratica ad un possibile quintetto con Fantinelli, Saunder (a referto ad onor di firma) Aradori, Mancinelli e Happ indisponibili.

La Fortitudo si presenta cosi in campo con una formazione tutta nuova, partendo con Sabatini, Banks, Palumbo, Whiters e Hunt, mentre parte dalla panchina l'esordiente Baldasso.

Inizio di sfida equilibrato e condito da tanti errori da una parte e dall'altra. La sfida stenta a decollare fino a quando Cantù non prova il primo allungo portandosi avanti 15-10 all'8' con Dalmonte a chiudere tempo.

Totè e Banks, con il contributo di Baldasso ricuciono lo strappo e dopo quasi due quarti a rincorrere, l'unico vantaggio della Effe era stato sul 2-4 ad inizio match, lanciano avanti la Fortitudo.

La tripla di Whiters e il successivo canestro di Palumbo permettono alla Fortitudo di chiudere avanti 41-42 all'intervallo.

Al ritorno in campo l'inerzia non cambia subito il canestro del contro-sorpasso, la Fortitudo infila un parziale di 17-3 frutto della regia e dei punti di Sabatini, dell'utilità di Palumbo e dei canestri di Whiters; Banks e Hunt. Al 25' Fortitudo avanti 46-59, con Pancotto costretto a chiamare in rapida successione 2 timeout.

La terza tripla personale della partita di Whiters manda l'Aquila avanti 51-66 all'ultimo riposo. Un vecchio adagio dice le difese vincono la partita, gli attacchi decidono il punteggio e in effetti, una volta ancora seguendo le indicazioni di coach Dalmonte la effe costruisce il suo vantaggio annullando l'attacco di Cantù a cui concede 10 punti nei primi 14' della ripresa.

La tripla di Banks ad inizio ultima frazione manda i titoli di coda sul match, quella di Totè, per il momentaneo 59-78 vale il massimo vantaggio Fortitudo.

Intanto il confronto tra Trieste e Varese, originariamente programmato per domani, è stato rimandato a data da destinarsi, nei prossimi giorni verrà valutata la data del recupero, a causa di numerosi casi, ben 12, di positività al Covid-19 riscontrati nel gruppo squadra di Varese.

Il tabellino

ACQUA SAN BERNARDO CANTU' 67 FORTITUDO BOLOGNA 80 ACQUA SAN BERNARDO CANTU': Johnson 4, Woodard 12, Pecchia 6, Leunen 6, Kennedy 10; Smith 9, Procida 7, Bayehe 2, Bigby-Williams 5; La Torre 6, Baparapè ne, Lanzi ne. All. Pancotto. FORTITUDO BOLOGNA: Sabatini 7, Banks 18, Palumbo 8, Whiters 11, Hunt 9; Baldasso 8, Totè 19, Cusin, Pavani, Saunders ne. All. Dalmonte. Arbitri: Mazzoni, Nicolini, Vita. Note: parziali 19-16, 41-42, 51-66. Tiri da due: Cantù 16/35; Fortitudo 19/36. Tiri da tre: 8/23; 11/23. Tiri liberi: 11/13; 9/11. Rimbalzi: 31; 42.

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