Fortitudo Bologna: Pasqua da ottava in classifica

Basket Serie A. La graduatoria corta permette ancora di coltivare il sogno playoff alla portata di mano di Mancinelli e compagni

Luca Dalmonte, coach della Fortitudo (FotoSchicchi)

Luca Dalmonte, coach della Fortitudo (FotoSchicchi)

Bologna, 4 aprile 2021 – I primi segnali di ripresa, nonostante la sconfitta, si erano già visti nel derby. La vittoria di ieri contro Brescia è stata la conferma di come in casa Fortitudo ci si stia lasciando alle spalle un momento difficile, in campo il resto extra fa storia a sé, e di come si possa guardare al futuro, vale a dire alle ultime 5 sfide di regular season, col rinnovato ottimismo di chi sa di avere le spalle ancor più coperte, ma può ancora sperare di prendere l’ultimo treno playoff.

In fondo alla graduatoria ci sono infatti 8 squadre in appena 4 punti, che si giocano l’ottavo e ultimo posto playoff, ma anche la retrocessione, viene da dire ammesso che ci sarà, in A2.

Al netto della disuguaglianza di match giocati (Varese sarà in campo domani con Milano, Reggio e Cremona devono ancora fare la sosta) troviamo infatti Fortitudo, Trento, Pesaro, Brescia e Cremona a quota 18, seguite da Varese e Reggio Emilia 16 e Cantù 14. Con ancora 5 sfide da giocare con Pesaro sabato all’Unipol Arena, poi l’infrasettimanale del 14 a Cremona, nel weekend del 18 a Venezia contro la Reyer, in casa contro Cantù il 25 aprile e infine a Trieste il 2 maggio, la Fortitudo può legittimamente ancora sperare nei playoff.

Con tante squadre in un fazzoletto di punti, ogni risultato, ma anche il computo della differenza canestri potrebbe alla fine essere decisivo. Se non altro il turno pasquale e la vittoria su Brescia ha riportato tranquillità sul fronte risultati, con Cantù scivolata a -4 e con la Fortitudo già in vantaggio nello scontro diretto dopo il 67-80 della gara di andata a Desio. Attenzione, un occhio alle spalle a vedere cosa faranno Cantù, ma anche Varese e Reggio è bene che comunque la Fortitudo lo dia lo stesso, perché conti alla mano, la salvezza non è ovviamente ancora matematicamente raggiunta e con tanti risultati strani ed equilibrati l’errore maggiore sarebbe proprio quello di dare per scontata una situazione che ancora non è definitiva.

I record societari ritoccati, 18 triple segnate in una singola partita di serie A e le 9 singole di Banks, record assoluto individuale per la Fortitudo, fanno certamente piacere ma non devono distrarre da una prestazione e dal risultato del collettivo. Nel dopo partita coach Luca Dalmonte (video) sottolinea la prestazione dei suoi. “Avevamo avuto indizi di presenza e forza di squadra anche in altre partite – conferma il coach imolese – siamo riusciti a resettare il break subito e poi abbiamo giocato un ottimo secondo tempo. Le percentuali ci hanno dato una mano, ma c’è stata la forza mentale di reagire. Tutti i giocatori sono stati coinvolti e premiati”.

In attesa di registrare e regolare le questioni extracampo, nei prossimi giorni la società potrebbe infatti saldare il debito ancora in essere, ritornando nei parametri della Com.Te.C., sbloccando situazione ed eventualmente mercato, la Fortitudo e i suoi tifosi si godono una Pasqua tranquilla.  

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