Fortitudo Bologna, conto alla rovescia per il derby contro Forlì

Squadra al lavoro per il finale di stagione

Stefano Mancinelli (Ciamillo)

Stefano Mancinelli (Ciamillo)

Bologna, 22 marzo 2018 – Senza troppi drammi per la sconfitta di domenica contro Treviso, ma con la consapevolezza di avere tutte le carte in regolare bene la stagione regolare, la Fortitudo Consultinvest sta preparando con grande attenzione le ultime 5 partite di stagione regolare e i prossimi playoff.

Gli allenamenti di questa settimana, e in particolare la sfida contro Imola di mercoledì sera, sono sicuramente servite per dare minuti e far inserire, ancor di più, Teddy Okareafor, negli schemi della Effe. Boniciolli e Comuzzo stanno lavorando per integrare il playmaker britannico e per averlo al top proprio in vista dei playoff. L’amichevole di ieri sera contro Imola è servita soprattutto a Okereafor per immergersi ancor di più nel mondo Fortitudo.

Fortitudo che domenica prossima a Forlì potrebbe un ulteriore passo per consolidare l’attuale secondo posto in classifica. A 2 punti di distacco da Trieste (e con la differenza nello scontri diretto sfavorevole), ma con 4 lunghezze di vantaggio sul terzetto Udine-Montegranaro-Treviso, la formazione di Matteo Boniciolli può cercare di gestire il momento e farsi trovare prontissima per i playoff. Paradossalmente il calendario della post season, potrebbe essere ancor più favorevole con il secondo posto, lasciando le altre 2 grandi del campionato, Trieste e Treviso a “scornarsi” in un’ipotetica semifinale, con la Effe invece inserita in una parte di tabellino più agevole.

Calma e gesso quindi, anche perché, come sempre tutto si deciderà nei playoff. Sotto questo aspetto sono state chiare le parole nei giorni scorsi del gm Marco Carraretto.

“Siamo in un momento di transizione è arrivato un nuovo giocatore che deve inserirsi in un meccanismo già consolidato. Dobbiamo continuare a lavorare con la stessa serenità di prima. Il primo posto? Non dipende solo da noi, ma cercheremo di farci trovare pronti qualora Trieste dovesse avere qualche battuta di arresto. La prima cosa da fare è raggiungere un po’ di continuità nei risultati”.

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