Fortitudo batte Montegranaro, bene la prima di coach Pozzecco / FOTO

Successo al PalaDozza per 74-63

La prima di coach Pozzecco (foto Schicchi)

La prima di coach Pozzecco (foto Schicchi)

Bologna, 31 marzo 2018 - Boccata d’ossigeno per la Fortitudo, che supera l’esame Montegranaro 74-63 e mette il sigillo su una convulsa settimana di rinnovamenti e battibecchi: dall’arrivederci di coach Matteo Boniciolli per motivi di salute, all’arrivo di Gianmarco Pozzecco (FOTO), passando per la sortita web di Giorgio Seragnoli e la puntuale replica della Fondazione Fortitudo.

Così, dopo il tracollo occorso a Forlì domenica scorsa, la Effe mette fine a un trend negativo che rimorchiava da tre giornate e piega gli ex Luca Campogrande e Valerio Amoroso. In un tumulto di emozioni, prima del match fanno eco a tredici anni di distanza le note di “Urlando contro il cielo” accompagnate dal nome di Gianmarco Pozzecco, nuovo coach della Fortitudo, che visibilmente emozionato fa attendere la sua entrata che dalle scalette conducono davanti ai 5.570 del PalaDozza: la Fossa dei Leoni ha esposto lo striscione “Grazie di tutto Matteo” per omaggiare Boniciolli. In parterre anche il coach dello scudetto 2000 Carlo Recalcati, già guida del ‘Poz’ nell’anno della stella con Varese. “Vederlo coach è una gran soddisfazione -spiega Recalcati-, perché in tempi non sospetti l’ho incoraggiato a fare il corso da allenatore. Non aveva mai tempo perché non poteva rinunciare a 15 giorni a Formentera e gli ho detto che forse gli conveniva cambiare idea. Al di là delle battute sono contento per lui perché merita una piazza come questa, alla quale è rimasto legato. Credo sia l’ambiente giusto per ricominciare dopo l’esperienza di Varese. Deve solo stare attento a non farsi travolgere dai sentimenti”. Inizio impetuoso di Bologna, che con Okereafor, Gandini, Rosselli e Cinciarini si porta subito sul 9-1 interrotto da coach Ceccarelli. Campogrande aggiusta la mira e accorcia da tre, ma i padroni di casa hanno maggiore foga e puntano il canestro: Gandini risponde, seguito dal 2+1 di Cinciarini (13-4). La replica marchigiana non tarda ad arrivare e il trio Amoroso-Corbett-Gueye riapre il discorso approfittando degli spazi lasciati da Bologna (15-13). A chiudere il quarto il botta e risposta Chillo-Corbett (18-15). Campogrande e Powell inaugurano la seconda frazione coi punti del -1 (20-19), prima della bomba di Italiano che scardina momentaneamente la zona 2-3 marchigiana, tallone d’Achille dei biancoblù: sull’altro fronte arriva l’antisportivo comminato ad Amici che dà a Maspero il pallone del controsorpasso (23-24). Bologna è totalmente in panne: palloni persi, contropiedi e tiri liberi sbagliati (5/11 a fine secondo quarto) e dall’altra parte Campogrande riduce al silenzio il PalaDozza con la tripla del +4 (23-27 e time-out per Bologna). La schiacciata di Gueye allarma la Effe, che poco dopo torna a sfruttare i pertugi della zona con Okereafor (25-29): tuttavia Powell si fa spazio in area e trova il 2+1 che dà a Montegranaro il massimo vantaggio (25-32). Come spesso accade, qualche fischiata di troppo infiamma l’ambiente e prepara il terreno a Bologna che con Amici e Cinciarini ritorna in carreggiata animata dal suo pubblico (32-34): la ciliegina sulla torta la mette capitan Mancinelli che sulla seconda sirena fionda da 8 metri la bomba del 35-34. Polveri bagnate a inizio ripresa, con la Effe che impiega 7 tiri per trovare la via del canestro: 2+1 di Mancinelli in risposta a Corbett e 38-36. Campogrande riprende da dove aveva lasciato e riporta in avanti i suoi dalla lunga, ma il tandem Okereafor-Cinciarini, complice una maglia difensiva più attenta del primo tempo, inverte nuovamente le gerarchie (42-39). Poi le percentuali franano da ambo le parti e per 4’ il canestro si rimpicciolisce: a riportare un po’ di vigoria arriva Rosselli, che segna 4 punti di fila e costringe gli ospiti al time-out (47-41). Libero di Amici, bomba di Campogrande: alla terza sirena Bologna ha 2 possessi di vantaggio (48-44). Italiano e Cinciarini sono i protagonisti assoluti dell’ultimo ritaglio di gara, col break che in 5’ porta Bologna a +13 e dà una spallata a Montegranaro (61-48): Corbett accorcia, Mancinelli e Amici rispondono e a Bologna inizia la festa (68-50), la prima del nuovo corso targato Gianmarco Pozzecco. Il tabellino Consultinvest Bologna 74 Xl Extralight Montegranaro 63 CONSULTINVEST BOLOGNA: Youbi ne, Cinciarini 15, Mancinelli 11, Okereafor 7, Fultz, Montanari, Chillo 3, Gandini 4, Amici 11, Rosselli 8, Italiano 11, McCamey. All. Pozzecco. XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO: Angellotti, Rivali, Campogrande 16, Maspero 12, Treier, Zucca, Corbett 18, Amoroso 6, Nikolic, Powell 10, Altavilla, Gueye 1. All. Ceccarelli. Arbitri: Bartoli, Caruso e Wassermann. Note: parziali 18-15; 35-34; 48-44. Tiri da due: Bologna 15/34, Montegranaro 14/27; tiri da tre 9/26, 7/25; tiri liberi 17/33, 14/18; rimbalzi 36, 37.  

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