Fortitudo sbanca Verona e consolida il primato con Trieste / FOTO

Verona, 11 febbraio 2018 - Famelica e quadrata la Fortitudo espugna Verona 54-67 e ripone in cassaforte la quarta vittoria consecutiva della gestione Stefano Comuzzo e tiene il passo di Trieste, tornata al successo contro Ravenna dopo il ko di giovedì occorso a Bologna. Un successo che nasce da una grande difesa biancoblù, che, come aveva auspicato il vice di coach Matteo Boniciolli, è riuscita a non subire cali di concentrazione, che in passato erano stati letali (FOTO).

Comuzzo ricandida lo stesso starting five del match contro Trieste (Gandini, Cinciarini, Chillo, Fultz, Italiano), che sblocca il risultato dopo 37” con l’1/2 ai liberi di ‘Cincia’, seguito poco dopo dalla bomba di Fultz in risposta a Jones (4-2). Maglie strette in difesa e attacchi limitati a balletti perimetrali: a portare un guizzo alla partita arriva capitan Mancinelli, che recupera e segna con un reverse in contropiede (6-8). Bologna prova allora a dare una spallata e in rapida successione arrivano i punti di Cinciarini, stoppato irregolarmente, seguiti dalla tripla di Fultz e l’entrata di Rosselli che conducono gli ospiti sul +9 (8-17) e obbligano Dalmonte al time-out. Verona esce bene dal minuto di sospensione: Jones-Amato e minibreak di 4-0 (12-17). A chiudere il quarto arriva l’appoggio del capitano biancoblù che fissa il punteggio sul 12-19.

Si rivede in campo McCamey, non ancora al top della forma, e Verona alza il ritmo su entrambi i fronti, castrando le iniziative di Bologna: Udom, Jones e Poletti firmano il break che allerta i biancoblù (19-21). Comuzzo richiama allora il play americano e lascia spazio a un ispiratissimo Fultz (16 di valutazione dopo 20’), che segna due bombe, serve un assist a Pini e si carica la squadra sulle spalle: la bomba di Amici perfeziona il massimo vantaggio e costringe i gialloblù al time-out (21-31). Bologna torna più ingorda che mai sulle doghe veronesi: contropiede di Mancinelli, jumper di Rosselli e +14 (21-35). Subito dopo, nel dare il cambio a Italiano, il capitano saluta lo spicchio dei tifosi bolognesi, ma la terna arbitrale interpreta male il cenno e commina il fallo tecnico: di Palermo il parziale che riporta Verona a -10 (25-35).

A due giri di cronometro dalla seconda sirena Verona passa a zona, ma non riesce a tarpare la propulsione ospite: appoggio di Fultz, tripla di Italiano, liberi di Amici e Gandini e la Effe va a riposo sul +16 dopo 20’ pressoché perfetti (28-44). Sui primi due possessi del secondo tempo Italiano e Cinciarini pescano i punti del +20 (28-48), ai quali risponde il 5-0 di Udom che dà animo ai veronesi. Ma la Fortitudo è brava a contenere l’entusiasmo locale e risponde col break di 7-0 sottoscritto dal trio Gandini-Cinciarini-Italiano: +22 (33-55). Greene si sblocca dopo 27’ di gioco e trova i suoi primi 5 punti accolti dal boato dei locali (40-55) e interrotti tempestivamente dal time-out di coach Comuzzo. La Effe sembra rilassata e la bomba di Jones, lasciato libero, chiude la terza frazione sul punteggio di 43-55 che lascia uno spiraglio ai padroni di casa.

Greene inaugura l’ultima frazione e riporta i suoi a -10, break respinto dal 5-0 di McCamey e dai liberi di Rosselli che riaprono la forbice (45-62). Poletti e Greene spezzano il trend in rapida sequenza (51-62) e fanno fruttare la difesa a zona che anestetizza il gioco di Bologna (sei errori filati di McCamey, Rosselli, Fultz e Mancinelli). A 2’30” dalla quarta sirena arriva finalmente la tripla di Mancinelli che anima Bologna (51-65) e inaugura la passerella finale. La Fortitudo sbanca Verona 54-67, consolida il primo posto in coabitazione e si prepara al derby bolognese di domenica prossima, quando al PalaDozza arriverà Imola.

Il tabellino Tezenis Verona 54 Consultinvest Bologna 67 TEZENIS VERONA: Dieng ne, Greene 4, Visconti ne, Poletti 6, Jones 15, Amato 2, Guglielmi ne, Palermo 5, Nwohuocha, Udom 11, Ikangi 6, Totè 5. All. Dalmonte. CONSULTINVEST BOLOGNA: Boniciolli ne, Cinciarini 13, Mancinelli 13, Fultz 13, Montanari ne, Chillo, Gandini 2, Amici 5, Rosselli 6, Pini 4, Italiano 6, McCamey 5. All. Comuzzo. Arbitri: Brindisi, Vita e Martellosio. Note: parziali 12-19; 28-44; 43-55. Tiri da due: Verona 14/36, Bologna 13/29; tiri da tre 4/21, 10/18; tiri liberi 14/18, 11/12; rimbalzi 30, 30.