Quarti di finale playoff, la Fortitudo vince anche gara 2 / FOTO e VIDEO

Una vittoria che allunga il trend positivo dei biancoblù di coach Gianmarco Pozzecco, giunti alla quinta vittoria consecutiva in questi playoff

Fortitudo Bologna contro Verona (Foto Schicchi)

Fortitudo Bologna contro Verona (Foto Schicchi)

Bologna, 16 maggio 2018 - Scende il sipario sul capitolo bolognese dei quarti di finale, con la Fortitudo che si aggiudica anche gara 2 ai danni della Tezenis Verona (77-68) e si procura il primo match point per l’accesso alle semifinali: gara 3 è in programma in casa degli scaligeri sabato sera alle 20,45. Una vittoria che allunga il trend positivo dei biancoblù di coach Gianmarco Pozzecco, giunti alla quinta vittoria consecutiva in questi playoff (4 su 4 il confronto stagionale contro i veronesi guidati da Luca Dalmonte).

Nessun rimaneggiamento allo starting five bolognese di 48 ore fa, che davanti al solito PalaDozza ripartito in spicchi bianchi e blu, ha riproposto la formula Okereafor, Mancinelli, Cinciarini, Rosselli e Gandini. Ritmi subito frenetici e Cinciarini immediatamente protagonista, con 5 punti che scaldano l’atmosfera e danno il la al contropiede di Rosselli (7-2), prima della risposta Amato-Jones che rimette in carreggiata i gialloblù (7-7). Amato firma la bomba del primo vantaggio ospite (9-10), ma Rosselli è su di giri e recupera il suo secondo pallone che innesca un nuovo contro break con l’appoggio di Mancinelli e Okereafor (16-11). Verona stringe le maglie e con due stoppate consecutive lancia in contropiede Greene IV e Jones (due alley-oop nel primo quarto), che firmano un mini parziale di 4-0 arrestato da Pozzecco. In cattedra sale allora Italiano, che dopo l’utilizzo col contagocce in gara 1, si prende la scena con 2 bombe filate che aprono la forbice sul 25-17. A chiudere la frazione arrivano i liberi di Greene IV, che fissano il punteggio sul 25-19.

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Polveri bagnate a ripresa dei giochi, con entrambe le squadre che faticano a trovare la via del canestro, fino all’appoggio di Nwohuocha che sblocca la situazione dopo 3’ (25-21): la Effe forza la mano contro la retroguardia scaligera, che recupera due palloni e trova 4 punti di fila con Poletti e Amato, che impattano il risultato (25-25). Finalmente si rivede Bologna: fallo in attacco su Amici e immediato jumper del numero 19 pesarese, seguito dagli appoggi di Rosselli e Mancinelli (31-27). In un revival di gara 1, il livello fisico si impenna e la tensione in campo si acutizza: Verona si affida alle mostruose schiacciate di Jones, Bologna ai punti dalla lunetta di Rosselli e Gandini (34-33). Botta e risposta Amici-Amato, palla persa di Okereafor, che lascia 7” sul cronometro a Verona, ma fortunatamente per Bologna senza conseguenze (36-35).

Una forzatura di Rosselli inaugura la terza frazione, prima che Amato pareggi i conti (38-38) e prima che Ikangi sigli il 2+1 che riporta in avanti gli ospiti (41-43). La zona di Verona anestetizza il gioco dei padroni di casa, che si affidano alla bomba di Mancinelli per riprendere il filo del discorso: a questa seguono 4 punti filati di Pini, che ridanno un margine minimo ai biancoblù (48-46). Poco dopo avvampa il PalaDozza e la partita arriva a una svolta: tecnico per proteste fischiato a Pozzecco, sesto punto filato di Pini su assist di Rosselli, reverse di ‘Cincia’ e timeout per Verona, col ‘Poz’ in campo a incitare i suoi tifosi in estasi (52-46). Pini+Mancinelli+Rosselli, break di 8-0 e Bologna che prende il massimo vantaggio (56-46 alla terza sirena). Mancinelli ritocca il divario (61-48), mentre Verona non produce nulla per 4’, complici le buone rotazioni della Effe. Tuttavia per Poletti la gara non è ancora finita e trova dalla lunga 6 punti consecutivi per provare a ricucire lo strappo. Un freno ce lo mettono Fultz e Amici, che riportano in quota l’Aquila (+14) e obbligano Dalmonte al time-out quando restano quattro giri di lancette sul cronometro. La spallata definitiva la dà Rosselli, assoluto protagonista della scena, che appoggia il pallone del 72-56 e chiude virtualmente la pratica. Bomba di Fultz (77-60) e testa che vola in Veneto per gara 3, primo match point per continuare il sogno serie A. Finisce 77-68. Il tabellino Fortitudo Bologna 77 Tezenis Verona 68 CONSULTINVEST BOLOGNA: Cinciarini 8, Mancinelli 10, Okereafor 3, Fultz 10, Murabito ne, Montanari ne, Chillo 4, Gandini 3, Amici 8, Rosselli 15, Pini 10, Italiano 6. All. Pozzecco. TEZENIS VERONA: Dieng 3, Greene IV 7, Poletti 16, Jones 10, Amato 18, Guglielmi, Oboe 3, Palermo, Nwohuocha 2, Udom 9, Ikangi, Tote. All. Dalmonte. Arbitri: Pepponi, Pierantozzi, Salustri. Note: parziali 25-19; 36-35; 56-46. Tiri da due: Bologna 23/45, Verona 19/36; tiri da tre 8/19, 7/25; tiri liberi 7/13, 9/18; rimbalzi 40, 41.  

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