Fortitudo, a Mantova il colpaccio non riesce e chiude al secondo posto

Gli uomini di Pozzecco incontreranno Agrigento nei playoff che dovrebbero inziare per la Effe il 30 aprile

Mancinelli

Mancinelli

Mantova, 22 aprile 2018 – Si ferma a quota tre la striscia vincente della Fortitudo gestione Pozzecco. A Mantova, con il forfait dell’ultima ora di Alessandro Amici (rimasto a casa per un attacco febbrile, sostituito in gruppo da Robert Fultz), la Fortitudo disputa una partita strana, perché i risultati che arrivano dalle Marche – la capolista Trieste sempre in vantaggio – non danno quella spinta e quella determinazione delle quali avrebbe bisogno il gruppo.

Chiudendo al secondo posto la Fortitudo incrocerà la strada della settima del girone ovest (Agrigento, quasi un appuntamento fisso anche nelle precedenti edizioni) e dovrebbe iniziare i playoff (ma una decisione sarà presa solo domani), lunedì prossimo, 30 aprile. Eppure, nonostante gli stimoli siano praticamente a zero, la Fortitudo resta a galla, spinta ancora una volta da un capitano, Stefano Mancinelli, in versione de luxe.

Peccato, però, che toppi (una volta glielo si può pure concedere), uno degli stranieri del gruppo. Uno straniero che, secondo i dettami di Gianmarco Pozzecco risponde al nome di Guido Rosselli. Il «Professore» disputa una partita piuttosto anonima, presto gravato di falli e non riesce a offrire la spalla al compagno Mancinelli. Dagli stranieri veri, o per lo meno di passaporto, luci e ombre. Qualche canestro di McCamey, ma anche un’imbarazzante gestione del pallone, con errori a ripetizione.

Mantova non ha più nulla da chiedere al campionato, ma ha almeno due uomini che vogliono lasciare il segno. Alex Legion, perché è l’ex della partita (nel match di andata giocava con la canotta Fortitudo sulle spalle), Riccardo Moraschini perché essendo di scuola Virtus sente le partite con la Fortitudo come un derby. E forse non è un caso che gli ultimi tre punti, dopo che Cinciarini segna la parità a quota 80 quando mancano 16 secondi alla fine, portino la firma proprio di Legion (82-80) e Moraschini (83-80). Un ko che non fa male perché comunque la vittoria di Trieste avrebbe impedito alla Fortitudo di chiudere prima il proprio girone e, dalla settimana prossima, si comincerà a fare sul serio con i playoff.

Il tabellino

Mantova 83

Fortitudo Bologna 80

DINAMICA MANTOVA: Vencato 10, Moraschini 6, Legion 21, Candussi 17, Jones 13, Mei 6, Cucci 9, Ferrara, Timperi, Albertini ne, Costanzelli ne. All. Seravalli.

CONSULTINVEST BOLOGNA: Okereafor 10, Cinciarini 19, Rosselli 2, Mancinelli 27, Chillo, Pini 6, Fultz, McCamey 11, Italiano 5, Gandini, Montanari ne, Murabito ne. All. Pozzecco.

Arbitri: Cappello, Marton, Martellosio.

Note: parziali 19-19; 44-42; 63-62.

Tiri da due: Mantova 17/38; Fortitudo Bologna 22/39. Tiri da tre: 12/22; 6/21. Tiri liberi: 13/19; 18/22. Rimbalzi: 38; 36.

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