Fortitudo Bologna Nardò 86-62, l'Aria di casa fa bene all'Aquila: vittoria ritrovata

La Fossa dei Leoni spinge i biancoblù al successo. La Effe si scalda con la maglia di Alessandro Massa, il giovane morto nell'incidente

La carica di Alessandro Panni (Schicchi)

La carica di Alessandro Panni (Schicchi)

Bologna, 8 ottobre 2022 - Centosessanta giorni dopo la retrocessione occorsa contro Napoli sui titoli di coda di una stagione infelice, torna a illuminarsi la volta del PalaDozza, sotto la quale la Fortitudo, reduce dal traguardo dei 3500 abbonamenti sottoscritti, piega Nardò 86-62 e riscuote i primi 2 punti in A2 dopo la sconfitta all’esordio contro Cento. Domenica prossima alle 18 la trasferta pugliese sul parquet di San Severo. La cronaca Prepartita nel segno della memoria, con la Effe che ha svolto il riscaldamento con la maglia in ricordo di Alessandro Massa, il tifoso recentemente scomparso in un incidente stradale, e con la Fossa dei Leoni che ha consegnato una sciarpa all’ex di turno Jacopo Borra, il centro torinese rimasto molto legato all’ambiente biancoblù e fra i giocatori più applauditi, per quanto salito in corsa, della passata stagione. Infine, poco prima della palla a due, don Massimo Vacchetti ha consegnato al presidente Valentino Di Pisa l’immagine della Madonna del Ponte di Porretta, formalmente riconosciuta come patrona del basket italiano. Sono 8 punti di Thornton a inaugurare la soirée bolognese, intervallati dalla tripla di Vasl, e dai 4 punti di Stojanovic che fissano il punteggio sull’8-7: persa di Fantinelli, schiacciata di La Torre e pugliesi che mettono la testa avanti per la prima volta (8-9). È il capitano biancoblù che prova a dare la scossa ai locali, con la tripla e l’assist per Davis, tuttavia il terzo tiro pesante di Vasl in 5’ tiene gli ospiti a un possesso di vantaggio: sono di Fantinelli l’assist per Barbante, che schiaccia appena subentrato a Paci (out per 2 falli), e l’appoggio al vetro per il ritrovato +2 bolognese. A chiudere la prima frazione arrivano i punti di Stojanovic e i liberi di Cucci e Parravicini che fissano il tabellone sul 21-21. Due triple di Panni e l’appoggio di Cucci su assist di Italiano mettono la firma sul primo break fortitudino a inizio secondo quarto (29-21): Poletti sblocca temporaneamente i pugliesi dal centro dell’area, mentre sull’altro fronte Italiano replica col giro dorsale che lascia inalterato il gap. L’inerzia sembra a favore degli uomini di Dalmonte, ma due minuti di errori al tiro (che culminano con la schiacciata sbagliata in solitudine da Davis) danno spazio di manovra a Nardò, che prima con Vasl e poi con Stojanovic trova le triple del 35-31: tecnico per proteste a Dalmonte e time-out Fortitudo. A tirarla fuori dall’impasse arrivano la tripla di Davis, i 3 liberi di Aradori e il jumper sulla sirena di Thornton, che danno a Bologna il +11 prima della pausa lunga (43-32). Bologna riprende da dove aveva lasciato e dopo lo 0-4 di Poletti e Stojanovic firma il 5-0 con Thornton e Aradori, che correggono così il massimo vantaggio (48-36 e time-out Nardò). Donda+Stojanovic: i pugliesi tornano di corsa sotto la doppia cifra e, forti della difesa a zona, spingono i biancoblù lontano dall’area (48-42 e time-out Fortitudo). Dal minuto di sospensione esce bene la Effe che in due giri d’orologio redige il monologo con Fantinelli, Cucci, Aradori e Barbante: +15 e spallata a Nardò, con buzzer beater di Aradori che chiude la frazione 67-52. Barbante+Cucci+Italiano: a suon di triple la Effe vola a +23 e in due minuti mette in cassaforte la partita, amministrando e spingendo all’occorrenza (trovano anche spazio Bonfiglioli e Niang). E sulle note di “Perché la serie B è un campionato bellissimo” della Fossa dei Leoni, Bologna firma i suoi primi punti in A2.

Fortitudo Nardò 86 - 62: il tabellino

FORTITUDO KIGILI BOLOGNA: Biordi ne, Bonfiglioli, Thornton 16, Aradori 12, Barbante 8, Panni 8, Paci, Fantinelli 9, Niang, Italiano 12, Cucci 16, Davis 5. All. Dalmonte. HDL NARDÒ: Parravicini 2, Poletti 17, Baccassino, Baldasso 4, La Torre 2, Vasl 18, Buscicchio, Stojanovic 17, Kebe, Donda 2, Borra. All. Di Carlo. Arbitri: Salustri, Yang Yao e Attard. Note: parziali 21-21; 43-32; 67-52.