Pesaro Fortitudo Bologna 70-78: con Dalmonte l'Aquila torna a volare

Basket, Serie A. Alla prima del nuovo tecnico la Effe si impone in casa dei marchignani

Pesaro Fortitudo: Dalmonte vince al debutto (Fotoprint)

Pesaro Fortitudo: Dalmonte vince al debutto (Fotoprint)

Pesaro, 12 dicembre 2020 – Una eccellente Fortitudo passa a Pesaro e si impone alla Vitrifrigo Arena per 70-78. Bella vittoria per l'Aquila del nuovo corso di Luca Dalmonte (video) che difende, trova compattezza e si lascia alle spalle un momento negativo, tornando alla vittoria che mancava dal 10 ottobre scorso.

E' il successo di Dalmonte, ma anche di una Fortitudo operaia, con Mancinelli e Totè, fin'ora non proprio protagonisti, ad essere invece decisivi. Alla sua prima sulla panchina della Fortitudo, Dalmonte non cambia lo starting-five dell'Aquila affiancando a Fantinelli, Banks, Aradori, Whiters ed Happ.

Dopo il 2-0 (e 6-4) iniziale per Pesaro, la Fortitudo prende in mano le redini del gioco. I biancoblù soffrono a rimbalzo, ma in attacco trovano fluidità e ottime scelte con Happ e con Fantinelli che sfrutta il mismatch in centimetri con il playmaker avversario Robinson portando spesso e volentieri sotto canestro e facendo valere la propria stazza. Il divario, a favore della Effe, rimane sempre molto risicato anche perché dall'altra parte l'ex Delfino tiene Pesaro sempre in scia.

Ad inizio seconda frazione la Fortitudo tocca il massimo vantaggio sul +9, 15-24 sulla tripla di Mancinelli. Proprio nel momento migliore i bolognesi tornano a soffrire, complice un attacco che si fa farraginoso, con Saunders più bravo a concludere in prima persona che a coinvolgere i compagni.

Il controbreak di 11-2 dei marchigiani produce la parità sul 26-26 a metà frazione. Banks e Saunders sfruttano le palle recuperate per mettere a segno buoni punti in contropiede, ma il finale di tempo vede Pesaro riacciuffare la Fortitudo sul 34-34 con cui si va al riposo.

Messenat e Delfino sono spine nel fianco della difesa Fortitudo e consentono alla formazione dell'altro ex Repesa di rimettere avanti il naso, ma in attacco la formazione di Dalmonte trova buone soluzioni e rimane incollata al match. Al 27' Fortitudo di nuovo avanti 47-49 sulla tripla di Whiters, che allunga grazie ad una difesa performante che ferma spesso gli attacchi marchigiani.

Nell'ultimo quarto la Fortitudo trova un Totè in grandissima serata. Il centro altro ex del confronto sfrutta nel migliore dei modi l'occasione avuta da Dalmonte per essere protagonista sia in attacco che in difesa. Delfino segna 8 punti di fila e al 35' è ancora 67-67. Inizia un supplementare: Mancinelli e Totè danno il là, Whiters e Happ chiudono la sinfonia di una Fortitudo che torna alla vittoria.

Il tabellino di Pesaro Fortitudo

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 70 FORTITUDO BOLOGNA 78 CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO: Robonson 4, Massenat 19, Delfino 17, Filipovity 10, Cain 11; Tambone, Filloy 5, Zanotti 4, Serpilli ne, Basso ne, Calbini ne, Drell ne. All Repesa. FORTITUDO BOLOGNA: Fantinelli 6, Banks 12, Aradori 9, Whiters 9, Happ 11; Saunders 8, Fletcher 3, Mancinelli 5, Tote 15; Palumbo ne, Dallosto ne, Sabatini ne. All. Dalmonte. Arbitri: Rossi, Sardella, Valzani. Note: parziali 15-21, 34-34, 54-57, Tiri da due: Pesaro 19/35; Fortitudo 21/38. Tiri da tre: 7/27; 8/26. Tiri liberi: 11/15; 12/14. Rimbalzi: 44; 41.

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