La Fortitudo conquista la settima vittoria su sette gare in campionato (foto Ciamillo)
Piacenza, 11 novembre 2018 - E con questa sono sette. La Fortitudo di Antimo Martino passa anche a Piacenza (non senza soffrire) e continua a guidare il girone est del campionato di A2 di basket a punteggio pieno. Fortitudo a più velocità, sbadata all’inizio, poi tonica, poi di nuovo molle. Ma, quando conta, l’intensità si alza e il professor Rosselli e compagni sanno chiudere i conti.
Piacenza parte bene approfittando, appunto, di una Bologna non propriamente tonica. C’è solo Hasbrouck e Piacenza vola fino al 20-12. Poi, con un parziale di 0-16, la Fortitudo - spinta in questo frangente da capitan Mancinelli – si porta avanti, 20-28. Ma il match non è chiuso perché Piacenza non ci sta. Ha orgoglio e uomini per tornare sopra.
I padroni di casa raggiungono anche il +11 sul 58-47, propiziato dalla verve di Gherardo Sabatini, bolognese doc (cresciuto nella Virtus e poi passato in Fortitudo) che sembra avere un carico di energia supplementare.
Poi, però, viene fuori la Fortitudo e, nell’ultimo quarto, la saggezza dei «vecchietti» terribili dell’Aquila ha la meglio. C’è un solo passaggio a vuoto, dal 65-76 al 72-76 con cui si apre l’ultimo minuto di gioco. Ma il tempo delle distrazioni è finito e la Lavoropiù manda in archivio anche il settimo successo consecutivo in campionato.
Il tabellino
Piacenza-Fortitudo Bologna 73-79
ASSIGECO PIACENZA: Sabatini 15, Murry 12, Formenti 12, Ihedioha 10, Ogide 18, Piccoli, Turini, Antelli 2, Graziani, Vangelos 4, Diouf ne. All. Ceccarelli.
LAVOROPIU’ BOLOGNA: Fantinelli 2, Hasbrouck 12, Rosselli 23, Pini 3, Leunen 11, Benevelli, Cinciarini 17, Venuto, Mancinelli 9, Sgorbati, Franco ne, Prunotto ne. All. Martino.
Arbitri: Maschio, Marota, Pellicani.
Note: parziali 20-14, 40-39; 58-57. Tiri da due: Piacenza 16/24; Fortitudo 16/36. Tiri da tre: 11/25; 10/23. Tiri liberi: 8/16; 17/21. Rimbalzi: 31; 31
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