Fortitudo Ravenna 83-69, il PalaDozza resta inviolato

Quinta vittoria casalinga per la Effe che ritrova Aradori e vola grazie a un Fantinelli pressoché perfetto

La Fortitudo vince contro Ravenna (foto Schicchi)

La Fortitudo vince contro Ravenna (foto Schicchi)

Bologna, 4 dicembre 2022 - Chiamata a ripigliare le giuste rotaie dopo il capitombolo mantovano, e per mantenere immacolato il ruolino di marcia casalingo (oggi il rendiconto al PalaDozza è 5-0), la Fortitudo non perde gli antichi difetti, frutto di una squadra ancora in rodaggio e sulle ali di un Fantinelli pressoché perfetto, stacca il referto rosa contro Ravenna 83-69, preparando al meglio il terreno per la trasferta di Ferrara di mercoledì sera, con palla a due alle 20,30.

La cronaca

La Effe ritrova Aradori in starting-five dopo il guaio fisico che la settimana scorsa lo ha tenuto fuori dalla partita, ma è Ravenna a sbloccare il risultato col break di 0-7 firmato dal duo Anthony-Lewis, che è la miccia che innesca capitan Fantinelli, 4 punti consecutivi e il doppio assist per le entrate di Aradori, che in pochi istanti regalano a Bologna il primo vantaggio del match (14-10). Ma è un fuoco di paglia che brucia in fretta perché Ravenna, complici le rotazioni farraginose e gli spazi concessi dai biancoblù, firma repentinamente il controparziale di 0-11 che costringe coach Dalmonte a tamponare col time-out (14-21). Tuttavia Bologna è in confusione nella metà campo offensiva ed estremamente leggera dietro: Musso firma il +10 e i giallorossi si prendono il palcoscenico nei primi 10’ (16-26).

È la tripla di Giordano ad affondare i padroni di casa a -13, break costruito con l’intensità difensiva che a Bologna sembra mancare. Thornton, avulso dalla gara, sblocca il proprio tabellino prima che a svegliarsi sia Aradori, che recupera una palla e scrive il 5-0 che ricuce la sdrucitura fino al 29-37 fermato dal time-out di Lotesoriere. È la fotocopia di altre Fortitudo già viste fin qua, di quelle che devono toccare il fondo per darsi la spinta e volare: 2+1 di Italiano, terza schiacciata di Barbante, 10-0 di parziale e secondo time-out dei ravennati. 5 punti di Bonacini e i liberi di Anthony riaprono la forbice, prima che i liberi di Fantinelli chiudano la frazione 37-44 (Ravenna 10/17 da 3 punti).

Di ritorno dal quarto d’ora accademico è il momento di Barbante più Aradori: la Effe torna a -4, prima che la tripla di Italiano faccia esplodere il ‘Madison' (48-51) e rimetta in carreggiata i locali. Ravenna risponde con Lewis, nonostante una grande difesa di Barbante, ma la tripla di Fantinelli, il 2+1 di Cucci e il 5-0 di un Thornton fino a quel momento in crisi ridanno margine a Bologna dopo due quarti di affannoso inseguimento (59-53 e time-out Ravenna). Oxilia accorcia in entrata, Panni risponde dalla lunetta e la terza frazione va in archivio 63-58, con la Fortitudo che sembra aver preso le redini dell’inerzia.

Cinque giri di cronometro e Cucci e Italiano danno alla Effe il massimo vantaggio (71-62), replicando al timido tentativo di Lewis e Bartoli: è la prima vera spallata ai romagnoli, che col recupero e contropiede di Bonacini restano sulle orme dei padroni di casa. Il 3+1 di Musso sembra smuovere gli ospiti, ma questa è la grande soirée di Fantinelli che appone la firma sul decimo assist della gara e di fatto mette la parola fine (76-69 con l’appoggio di Cucci). Tripla di Panni, liberi di Cucci, appoggio di Aradori, nuovo massimo vantaggio (83-69) e ultime schermaglie: Bologna amministra e si goda il plauso dei 4118 del PalaDozza che accompagna la squadra verso la quarta sirena.

Il tabellino

FORTITUDO 83 - RAVENNA 69

FORTITUDO KIGILI BOLOGNA: Bonfiglioli ne, Thornton 9, Aradori 18, Natalini ne, Barbante 12, Panni 5, Paci, Fantinelli 13, Italiano 14, Cucci 12, Davis ne. All. Dalmonte. ORASÌ RAVENNA: Anthony 9, Giordano 7, Musso 15, Bartoli 6, Oxilia 2, Bocconcelli, Onojaife, Galletti ne, Giovannelli ne, Petrovic 5, Bonacini 11, Lewis 14. All. Lotesoriere.

Arbitri: Rudellat, Barbiero e Praticò.

Note: parziali 16-26; 37-44; 63-58.