Fortitudo soffre ma vince a Roseto

Roseto degli Abruzzi, 8 aprile 2018 – La Fortitudo Consultinvest soffre, rischia, ma alla fine passa 84 a 82 a Roseto degli Abruzzi (FOTO), mettendo in carniere altri due punti che non faranno morale, ma fanno sicuramente classifica. Mancinelli (24 punti in 39 minuti e 28 di valutazione) e compagni rischiano davvero troppo a Roseto, dando per scontata una sfida che invece ha visto Roseto provarci fino alla fine. Prepartita all’insegna della solidarietà e della grande amicizia che lega le tifoserie di Roseto e Fortitudo e del ricordo dei tifosi bolognesi di Massimo Bolognini, a due anni dalla scomparsa.

In campo per la sua prima sfida lontano dal PalaDozza, Gianmarco Pozzecco, rinuncia all’infortunato Gandini e cerca di dare fiducia, ma con scarsa risposta, alla sua coppia americana Okereafor- McCamey in quintetto con Rosselli, Mancinelli e Chillo. La partenza della Effe è morbida, Roseto è avanti 6-5 e il tecnico bolognese chiama, dopo appena 3’ di gioco tempo, subito timeout. Alla ripresa le parole di Pozzecco sembrano aver il loro effetto, con Mancinelli e compagni che infilano un parziale di 10-0 e al 7’ lanciano il primo strappo della sfida sul 15-6. La sfida, a punteggio altissimo, procede a strappi. Roseto, che in difesa usa spesso e volentieri la zona ma senza troppa efficacia, in attacco infila un controbreak di 7-0 per il 13-15. Cinciarini e Chillo lanciano comunque la Effe avanti 28-22 al primo stop. L’inizio di secondo parziale è tutto per la Effe. I bolognesi toccano il +14 sul 24-38 al 13’ e poi il +15 sul 27-42 al 15’. Si continua a segnare a ripetizione dall’una e dall’altra parte: Carlino, Ogide e soprattutto Contento tengono a ridosso Roseto, anche se capitan Mancinelli consente alla Effe di andare all’intervallo su +11, sul 39-50. Alla ripresa del gioco la Effe sembra essere in controllo, anche perché Roseto, già certa di doversi giocare la salvezza ai playout, non pare in grado di riaprire la sfida. La Fortitudo torna a +14, ma poi sembra riaddormentarsi, mandando su tutte le furie Pozzecco che chiede tempo scuote la squadra. Sottocanestro Chillo e Pini, entrambi molto positivi, sono però presto gravati di 4 falli complicando i piani della Effe. Roseto pian piano riduce la forbice del distacco e torna a -5 sul 58-63 sui due liberi di uno scatenato Contento al 28’.

E’ il minimo vantaggio per la Effe che anche nel quarto parziale riesce a mantenere sempre un vantaggio rassicurante. Roseto si riporta più volte a -7. 5 punti di Mancinelli sembrano chiudere i conti a favore della Effe, sul +11 (75-64) al 34’. Ma Roseto non molla: 7 punti di fila di Lupusor riporta Roseto a -3 al 77-74 al 36’; gli abruzzesi sbagliano il canestro del pareggio e Rosselli li punisce con gancetto del nuovo +5 Fortitudo. Il finale è da cardiopalma Roseto prima si riporta a -1 sull’81-82. Rosselli segna 2 liberi (81-84), Mancinelli commette antisportivo ma Contento sbaglia i due liberi. Marulli invece segna dalla lunetta per l’82-84, sul secondo libero sbagliato volontariamente Roseto prende il rimbalzo ma il tiro a fil di sirena di Carlino non va a segno. Finisce con un sospiro di sollievo per la Fortitudo, che si prende i due punti, ma che deve comunque porre rimedio ai troppi pericolosissimi cali di tensione, in vista dei prossimi playoff.

Il tabellino

Sharks Roseto 82

Fortitudo Consultinvest Bologna 84

SHARKS ROSETO: Carlino 10, Ogide 21, Alessandrini ne, Lupusor 9, Contento 24, Di Bonaventura 6, Palmucci ne, Lusvarghi, Zampini 2, Casagrande, Marulli 3, Infante 7. All. Di Paolantonio.

FORTITUDO CONSULTINVEST BOLOGNA: Cinciarini 13, Mancinelli 24, Okereafor 6, Fultz, Murabito ne, Montanari ne, Chillo 10, Amici 7, Pini 13, Rosselli 9, Italiano 2, McCamey. All. Pozzecco.

Arbitri: Beneduce, Radaelli, Del Greco.

Note: parziali 20-28, 39-50, 60-69 Tiri da due: Roseto 20/40; Fortitudo 28/45. Tiri da tre: 5/20; 6/19. Tiri liberi: 27/32; 10/15. Rimbalzi: 37; 33.