Fortitudo Bologna, insieme a Lavoropiù per puntare in alto

Bologna, 15 settembre 2018 – Una partnership ancora più solida, ancora più forte per puntare al vertice, in ambito lavorativo, ma ovviamente anche in campo sportivo. Questa mattina presso la sede Lavoropiù, in via dell’Indipendenza, la Fortitudo e la società di lavoro interinale hanno presentato la collaborazione che da quest’anno porterà Lavoropiù ad essere il main sponsor dell’Aquila. Una collaborazione che dura da 6 anni e che tra vicissitudini di sponsorizzazione (vedi caso Metano Nord) e volere di entrambi si è concretizzata con una partnership ancor più legata. A fare gli onori di casa è stato Rudy Parracino Direttore Generale di Lavoropiù.

“E’ un passo importante per noi, che dopo 10 anni guardiamo al passato, al presente e al futuro con rinnovato ottimismo e con la forza di 300 professionisti e 65 filiali attive - conferma Parracino - Parafrasando una esperienza cestistica questo è un tiro da 3 punti, un tiro alla Ruben Douglas (autore della vittoria nella finale scudetto con Milano di qualche anno fa, ndr). Come Lavoropiù abbiamo sempre lavorato con trasparenza e questa è una cosa che premia, e vogliamo dare la stessa direttiva nello sport. Crediamo nel valore dell’allenamento e del sapersi migliorare con impegno e costanza, così come facciamo noi nel nostro servizio, la stessa cosa fa la Fortitudo in campo. Perché la Fortitudo? Dopo 6 anni di partnership con una realtà di spicco come la Effe è arrivata l’occasione e ne siamo molto orgogliosi. Siamo un’agenzia per il lavoro di serie A, vogliamo dare il nostro contributo perché la Fortitudo possa compiere verso la serie A; ci sono i presupposti per fare questo grande passo, per la città, per i tifosi e anche per noi”.

A seguire le parole del direttore Marketing Lavoropiù, Matteo Naldi: "Ci siamo trovati qualche settimana fa per presentare Leunen; adesso di ritroviamo dopo una settimana intensa che forse nessuno immaginava, per un altro evento molto importante. Abbiamo saputo delle vicissitudini della Fortitudo, ci siamo attivati subito per capire quali potessero essere i presupposti per aiutare la società ad uscire nel miglior modo possibile, del resto siamo insieme da 6 anni. E’ bastato poco per trovarci d’accordo, abbiamo fatto tutto in qualche ora. Per il momento si tratta di un accordo annuale, ma vediamo come si svilupperà; non siamo i salvatori della patria, ma invece una lode va tessuta ai soci che hanno fatto rinascere la Fortitudo in questi anni e agli sponsor principali che ci hanno preceduto, speriamo di portare avanti questa tradizione. Giusta chiusura credo che un plauso vada fatto alle migliaia di tifosi, che hanno dato mano alla Fortitudo in questi anni, grazie a loro puntiamo a vincere".

“Sono stati sei anni di fidanzamento e oggi ci sposiamo – scherza Christian Pavani,  presidente dell’Aquila – forse ci voleva tsunami per farlo. Devo pubblicamente ringraziare lavoropiù, realmente in 24 ore con 3 telefonate e 2 incontri ci siamo trovati subito d’accordo. Voglio tranquillizzare che non siamo in banca rotta, solo serviva main sponsor e loro che da anni sono nostri partner si sono fatti avanti. Adesso voltiamo pagina, la ferita è aperta indubbimente, ma si richiuderà e comunque usciamo a testa alta certi di aver cercato di fare il meglio per la Fortitudo. Siamo ambiziosi, se rimaniamo compatti e concentrati possiamo fare bene; il pubblico lo ha capito e anche quest’anno andiamo verso il soldout, sono orgoglioso di guidare una società come questa. Le mie dimissioni poi respinte? Come ogni presidente mi sono preso le mie responsabilità, in certi incarichi si prendono oneri e onori; ripartiamo, sempre in buona fede, chiudendo una brutta vicenda. Il Club è solido, il budget lo abbiamo fatto con i soldi della proprietà, non con quelli che forse arrivavano dagli sponsor. Cercheremo di vincere subito, il pubblico lo merita, anche se vincere è sempre molto difficile”.