Capolavoro Fortitudo Bologna: piega Trento e ora Napoli è a -2

Successo in casa per 89-69 e ora la salvezza, a tre giornate dalla fine, è ancora possibile

Benzing in azione

Benzing in azione

Bologna, 16 aprile 2022 - Chiamata a un nuovo delicato appello-salvezza la Fortitudo piega Trento 89-69 con una prova di cuore e riduce a 2 lunghezze il gap in classifica con Napoli, ko a Milano 90-67, un importantissimo passo che a tre giornate dalla fine della regular season tiene ancora vive le speranze dei biancoblù, di scena domenica prossima sul parquet di Varese.

Al cospetto di un gigante come Dalibor Bagaric, che si prende l’abbraccio del suo vecchio pubblico, e dopo il minuto di silenzio in memoria dello storico dirigente Dario Danielli, scomparso a 93 anni (martedì alle 15 i funerali a Pontecchio Marconi), coach Martino ripropone lo starting five di Pesaro, con Durham, Frazier, Aradori, Benzing e Groselle. L’inizio è però convulso per i padroni di casa, che in 3’ perdono 4 palloni e con la tripla di Flaccadori si ritrovano all’inseguimento dei trentini, fermati dal time-out di Bologna (4-10). Due schiacciate in sequenza di Williams e Johnson aprono la forbice sul 7-14, prima dei 6 punti consecutivi di Benzing e della rapida sequenza firmata Groselle e Feldeine, che redigono il break che permette di mettere la testa avanti 19-18 (time-out Trento). L’inerzia è tutta a favore dei padroni di casa che con un Benzing da 14 punti nei primi 10’ e galvanizzati dall’intensità di Fantinelli chiudono la prima frazione 26-20.

Uno striscione della Fossa dei Leoni (“2013-2022 Gianluca Muratori hai mandato Pavani a giocare coi nostri valori”) fa da cornice all’inizio del secondo quarto, nel quale Fantinelli si prende prontamente la squadra sulle spalle e, coadiuvato da Charalampopoulos, firma il 32-23 interrotto da coach Molin: il greco corregge in tap-in un errore in contropiede di Durham e la Effe vola sul +11. Ma è un fuoco di paglia: Caroline tampona l’emorragia bianconera con 4 punti consecutivi, Frazier ribatte due volte dalla lunga, ma non riesce a siglare l’appoggio, non giudicato falloso, che sul cambio di fronte permette a Williams di segnare la tripla del 40-32 (time-out Martino e proteste dell’americano). E in un baleno, come altre volte quest’anno, è blackout per la Fortitudo: in men che non si dica tripla di Bradford, schiacciata di Williams e tripla allo scadere di Reynolds che manda tutti negli spogliatoi sul 40-40.

Rientra bene Bologna, che grazie a Groselle, Feldeine e Benzing tocca il +7 fermato dall’alley-oop di Williams (49-44): Trento accorcia con Flaccadori e Bradford fino al -3, ma la difesa locale stringe la morsa e sul cambio di fronte trova il 6-0 con Feldeine e Aradori (56-49 e time-out ospite). Nuovo controbreak dei bianconeri con Flaccadori e Forray e la gara resta in equilibrio (56-54): a 1’ dalla terza sirena un fallo antisportivo di Flaccadori ai danni di Feldeine (che dai replay sembra scivolare da solo, rovinando sul parquet di schiena), costringe l’americano a uscire dalla gara in barella. Di Aradori e Durham gli ultimi punti della frazione, che si chiude 62-54.

Monologo di Benzing, appoggio di Aradori e doppio capolavoro di Procida (piroetta in entrata e schiacciata) su doppio assist di Charalampopoulos e il PalaDozza tuona, costringendo Trento al time-out (72-58). Il trittico Groselle-Aradori-Procida corregge il massimo vantaggio (83-62) e la Effe dà la spallata al match con poco più di 3’ sul cronometro e il pubblico in visibilio, ma Trento non è ancora doma e col 3+1 di Reynold e la tripla di Bradford obbliga Martino al time-out. A questo punto la Effe è brava ad amministrare, preparando così nel migliore dei modi il terreno per l’importantissima trasferta di Varese. La Fortitudo è ancora viva.

Il tabellino

FORTITUDO KIGILI BOLOGNA 89 DOLOMITI ENERGIA TRENTO 69

FORTITUDO KIGILI BOLOGNA: Frazier 7, Aradori 17, Mancinelli ne, Durham 4, Natalini ne, Procida 7, Benzing 22, Feldeine 9, Fantinelli 4, Charalampopoulos 10, Groselle 9, Borra. All. Martino.

DOLOMITI ENERGIA TRENTO: Johnson, Bradford 16, Williams 12, Reynolds 11, Gaye ne, Conti, Morina ne, Forray 7, Flaccadori 10, Mezzanotte ne, Ladurner 2, Caroline 11. All. Molin.

Arbitri: Giovannetti, Quarta e Nicolini.

Note: parziali 26-20, 40-40, 62-54.

Tiri da due: Fortitudo 23/39; Trento 17/34. Tiri da tre: 3/8; 6/9. Tiri liberi: 19/25; 8/11. Rimbalzi: 42; 23.

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