Con la pandemia è boom dei 'ritocchini'

La pandemia spinge anche la chirurgia estetica che attira dalle giovani alle over 80.  Occhi, labbra, ma anche zigomi e braccia. Forse incentivati dalle ore passate davanti alla telecamera del computer, la cui inquadratura spesso accentua i difetti del volto,  i trattamenti di filler per le labbra sono aumentati del 10 per cento e lo stesso vale per il botulino per fronte e rughe intorno agli occhi. Del resto, si sa, con le mascherine è lo sguardo il protagonista. Ma non solo. Crescono le richieste più strambe, per assomigliare alle influencer più in voga. Dalle fossette alla Chip & Chop  alle guance alla Hollywood che evidenziano lo zigomo, fino all’occhio da volpe e alle ‘cherry lips’, labbra di ciliegie. Ma sono sempre di più gli esperti che dicono no: «Bisogna spiegare che lo studio di medicina estetica non è un supermercato. Il vero professionista, dovrebbe consigliare il meglio per il paziente dopo un accurato check up», ha spiegato Nadia Fraone, segretario Sime, Società italiana di medicina estetica, in occasione del 43/o  congresso nazionale che si è tenuto a Roma. D’accordo  il presidente Emanuele Bartoletti che mette in guardia sui filler ’fai da te’ acquistabili online: «Possono creare danni non sempre riparabili». 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro