Bilancio del Comune, ok alla variazione tra le polemiche

Bologna, 17 maggio 2022 – Dagli street tutor al caro bollette da tamponare. Dall’ aumento di capitale della Fiera agli investimenti nei quartieri. Sono tanti gli interventi previsti dal Comune con il maxi avanzo di bilancio da 82 milioni di euro . Ieri il via libera alla delibera sulla variazione al bilancio di previsione 2022-2024 da 111,6 milioni con 26 voti favorevoli della maggioranza più il sindaco Lepore. Nove i voti contrari dell’opposizione (Fratelli d’Italia, Lega, Bologna ci piace).

Se FdI e Lega hanno ’smontato’ punto per punto la manovra di Palazzo d’Accursio, lamentando la mancanza di risorse destinate alle famiglie, i dem hanno risposto difendendo senza ’se e senza ma’ gli stanziamenti previsti.

Tra gli interventi discussi, i 500mila euro destinati alle attività diverse del Gabinetto del sindaco, i fondi aggiuntivi per il caro-bollette (9 milioni destinati alle utenze); gli 8 milioni per il personale del Comune, le risorse per la Fondazione innovazione urbana (50mila euro), più una serie di investimenti, dagli oltre 2 milioni di euro per il Teatro comunale ai lavori di riqualificazione per la Montagnola (1,25 milioni), fino al cinema Modernissimo (200mila euro per il nuovo ingresso) e agli investimenti sul digitale. Nel mirino delle opposizioni, soprattutto il mezzo milione di euro previsto per le attività istituzionali del Gabinetto del sindaco, riferite alle missioni dei consiglieri delegati, ma anche le risorse destinate al digitale.

Attacchi stoppati, però, dall’assessora al Bilancio Roberta Li Calzi che ha sottolineato come i consiglieri delegati non percepiscano retribuzioni, ma facendo presente come quelle risorse siano indirizzate a diverse attività (come la sicurezza urbana integrata) e difendendo in toto le misure previste con l’utilizzo dell’avanzo record (ottenuto soprattutto grazie al recupero derivante dalla lotta all’evasione fiscale).

Polemiche dai consiglieri di Fratelli d’Italia (Francesco Sassone, Stefano Cavedagna, Manuela Zuntini) che hanno chiesto al Comune "uno sforzo maggiore, sia per le aziende sia per le famiglie, visto anche il salasso determinato dall’aumento dei prezzi dell’energia". Sulla stessa linea i colleghi del Carroccio (Francesca Scarano e Matteo Di Benedetto) che, coi meloniani, hanno sottolineato i pochi fondi per la sicurezza , bollando come troppo limitate le spese destinati agli impianti di videosorveglianza (50mila euro). Risponde il capogruppo del Pd, Michele Campaniello , che fa la sintesi: "Con questa variazione di bilancio diamo una risposta importante ai cittadini. Non abbiamo messo le mani nelle tasche dei cittadini, le tasse non sono cresciute e, allo stesso tempo, i servizi sono aumentati".

Rosalba Carbutti