Elezioni 25 settembre partiti Bologna: esercito Pd in campo. Migliaia di volontari

Tosiani prepara la macchina regionale, in città Mazzoni riunisce i suoi. Domani la direzione nazionale, il voto sulle liste atteso alla vigilia di Ferragosto

Bologna, 25 luglio 2022 - L’esercito del Pd si sta mobilitando. Chiamato dal segretario del Pd Enrico Letta che vuole mettere in campo 100mila volontari casa per casa, da una Festa dell’Unità all’altra, Bologna e l’Emilia-Romagna rispondono alla chiamata con entusiasmo.

Un volontario alla Festa dell’Unità del Parco Nord
Un volontario alla Festa dell’Unità del Parco Nord

Pane e politica che, in soldoni, si traduce in tortellini e dibattiti. Crescentine e campagna elettorale. Il segretario regionale Luigi Tosiani sta preparando la macchina e anticipa che diverse migliaia di volontari – delle feste, ma non solo – militanti e segretari dem ci saranno. Oggi Federica Mazzoni e l’organizzazione del partito farà una riunione proprio per studiare le strategie delle prossime settimane quando la campagna elettorale entrerà nel vivo. Del resto, si sa, la roccaforte rossa conta la metà delle feste nazionali (attualmente in corso sono 400) e 50 nella provincia di Bologna. Il giorno clou sarà domani quando si faranno i conti con i criteri delle candidature dem, visto che si terrà l’attesa direzione nazionale Pd in cui il leader Letta indicherà anche le alleanze e il campo largo (o meno largo) che verrà. Di certo non ci sarà il M5s e il Pd costituirà una lista aperta con la scritta ’Democratici e progressisti’ di cui dovrebbero far parte Articolo 1, socialisti e Demos. Con Luigi Di Maio continuerà il dialogo e lo stesso con Azione di Calenda, anche se è più probabile un’alleanza. Con Italia Viva si capirà a breve.

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Il cronoprogramma è stretto, considerando il voto fissato al 25 settembre. Entro il 22 agosto vanno consegnate le liste, ma il Pd chiuderà prima, anche attorno al 10 agosto. Verrà poi convocata la Direzione nazionale che voterà le liste che potrebbe anche ’cadere’ alla vigilia di Ferragosto, il 14. Poi la battaglia soda passerà alle Feste dell’Unità e senza quella nazionale di Palermo, il Pd si concentrerà su quelle provinciali con Letta atteso al Parco Nord (la festa ci sarà dal 25 agosto al 18 settembre). I nomi, intanto, dei possibili candidati continuano a circolare.

La speranza per il centrosinistra è eleggere 7 parlamentari, a fronte di una truppa di eletti a Bologna di 12 unità.

In pole position l’ex sindaco Virginio Merola e il deputato Andrea De Maria. Certa la candidatura della vicepresidente della Regione Elly Schlein, molto probabili la corsa di Sandra Zampa, storica portavoce di Prodi, e della presidente Pd Valentina Cuppi. Base riformista può puntare su Francesco Critelli e Daniele Manca ("chi candidare lo deciderà Roma", dicono in diversi), ma c’è chi cita anche Simona Lembi, front woman del Piano per l’uguaglianza e Davide Di Noi (Energia democratica). Tra gli outsider, quasi certo Filippo Andreatta in ’quota’ Letta.

 

 

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