Elezioni 4 marzo, a Bologna tanti bocciati eccellenti

Nemmeno una donna eletta nelle liste Pd cittadine. Rabbia e amarezza di chi non andrà a Roma

Zampa, De Girolamo e Puglisi. Tutte fuori

Zampa, De Girolamo e Puglisi. Tutte fuori

Bologna, 7 marzo 2018 - Fronti opposti, ma medesima delusione. Alla rabbia di Sandra Zampa – l’ex portavoce di Romano Prodi sconfitta a sorpresa nel collegio di Ferrara – fa pari quella di Nunzia De Girolamo. ‘Ripescata’ da Forza Italia come capolista nel listino della Camera a Bologna, la De Girolamo è rimasta vittima del complicato meccanismo della legge elettorale che alla fine ha premiato il capogruppo degli azzurri in Regione, Galeazzo Bignami, eletto in Romagna. Oltre al danno, la beffa: la De Girolamo, infatti, è rimasta fuori anche nella sua Campania e dovrà così restare ferma un giro. Molto attiva sui social, da domenica è in silenzio, ma chi conosce bene il suo temperamento la descrive furente, anche perché nei giorni prima del voto erano circolati inviti a non votare Forza Italia in città proprio per favorire Bignami. Scenario che si è poi avverato.

ELEZIONI / L'elenco degli eletti di Camera e Senato

Bocciato anche Ernesto Carbone, considerato un fedelissimo di Matteo Renzi, ma che avrebbe avuto bisogno di un’affermazione importante del Pd per passare: "Naturalmente sono deluso, ma non sarà questo risultato a farmi passare la voglia di fare politica – spiega Carbone -. Ho fatto una bellissima campagna elettorale, purtroppo siamo stati travolti da un’ondata antisistema che avevamo sottovalutato".

Non aveva praticamente speranze di tornare a Roma nemmeno Francesca Puglisi, senatrice che Renzi volle come responsabile nazionale Scuola del partito: "Per eleggermi ci sarebbe voluto un golpe…". Dopo l’ironia, spazio all’amarezza: "A Bologna non è stata eletta nemmeno una donna, in Regione pochissime: è uno smacco per una terra dove la forza delle donne si esprime al massimo, nessuno pensi che questo passerà inosservato". Anche la Puglisi, comunque, non abbandonerà l’impegno politico: "Non cambia nulla, come dimostra la campagna elettorale pancia a terra che ho fatto nonostante sapessi già di non avere speranze. Sono stata in tantissimi circoli, mi hanno chiamato e dato forza e affetto, ed è per loro che non ho intenzione di arretrare di un millimetro".

LA MAPPA / Centro, periferia, provincia: come ha votato Bologna

Ha accarezzato il sogno di andare a Roma anche Francesca Scarano, la consigliera comunale della Lega battuta da Andrea De Maria nel collegio di Bologna Mazzini. Ma la sua sconfitta, unita all’elezione di Lucia Borgonzoni in Senato, le consegna un ruolo ancora più importante a Bologna e provincia. Nei 5 Stelle aveva pochissime speranze di conferma Elisa Bulgarelli, finita anche nella bufera nel caso rimborsopoli. Non ce l’ha fatta nemmeno Davide De Matteis, che però ha raccolto decine di migliaia di voti e i complimenti dei vertici pentastellati. Dentro per un soffio anche l’ex segretario Pd Pier Luigi Bersani, eletto al plurinominale della Camera con Liberi e Uguali.

L'ANALISI / Come si sono spostati i voti

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro