Elezioni Bologna, Isabella Conti. "Mi candido alle primarie del centrosinistra"

"Lo farò da indipendente, senza simboli di partito. Sono una ragazza di provincia quando venivo al liceo mano a mano che mi avvicinavo alla città il mio cuore batteva più forte"

Isabella Conti

Isabella Conti

Bologna, 19 aprile 2021 - Isabella Conti si è candidata alle primarie di coalizione del centrosinistra. Le Comunali per rinnovare il consiglio comunale di Palazzo d’Accursio si terranno a ottobre e la partita è già aperta: ieri, oltre alla Conti, si è candidato alla sfida di coalizione anche Matteo Lepore. Da domani è già campagna elettorale. La Conti dalle 18.30 ha raccontato in un video di 27 minuti la sua storia, il suo programma, le cose fatte e le cose da fare per Bologna. Infine candidandosi.

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“Mi candido alle primarie del centrosinistra – ha detto la Conti, in una trasmissione social che ha toccato picchi di 2.350 persone collegate, con centinaia di commenti e condivisioni -. Lo farò da indipendente, senza simboli di partito”. I pilastri della candidatura, raccontati da una panchina davanti all’istituto superiore Aldini Valerini.

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“Sono una ragazza di provincia quando venivo al liceo a Bologna mano a mano che mi avvicinavo alla città il mio cuore batteva più forte – raccontato la Conti -. Bologna irradiava una forza prorompente, una luce attorno a sé. Ma in questi anni sono preoccupata per questa meravigliosa città: mi preoccupo quando un imprenditore mi dice ‘abbiamo trovato un partner internazionale, ma poi ha scelto di andare a Milano’”. Quindi lavoro, cura della persona, innovazione, l’emporio solidale comunale portato anche a Bologna.

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“Ripartiamo dall’università, l’Alma Mater, la madre che nutre i propri cittadini di riscatto, bellezza e innovazione”. Il passaggio sulle infrastrutture: “Le amministrazioni devono avere il coraggio di ascoltare i cittadini, anche per cambiare e migliorare il progetto”. E poi la legalità, i ragazzi. “Ho pensato agli studenti delle scuole superiori, l’età in cui ci si appassiona alla politica. Dobbiamo ripartire da loro”. Sulle riaperture: “Dobbiamo ripartire al più presto e in sicurezza”

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