Elezioni San Lazzaro di Savena, la Conti a caccia del bis con una lista civica

Il sindaco: "Il Pd non basta più". Sul progetto: "È aperto al contributo di tutti Ci rivolgiamo soprattutto a chi non abbiamo ancora ascoltato"

Isabella Conti

Isabella Conti

San Lazzaro (Bologna), 26 ottobre 2018 - Una lista civica al di fuori del Pd per le amministrative della prossima primavera. Più che un’idea, quella di Isabella Conti, sindaco di San Lazzaro a caccia del bis, è una concreta realtà. Per ora manca solo il nome. L’intenzione di farla, invece, no. «Ho iniziato a pensarci nel corso dell’ultimo anno – rivela il primo cittadino –. C’è bisogno di un luogo nuovo, democratico e innovativo, in cui poter confrontarsi, pensare, avere idee innovative e crescere».

Pare di capire che questo luogo non possa più essere solo il Pd...

«No, non in questa fase storica. In questo momento abbiamo bisogno di stare molto in ascolto e di creare dei momenti di formazione e riflessione. E dobbiamo essere capaci di dare voce e di diffondere una nuova cultura amministrativa».

A chi si rivolge la lista civica?

«A tutte le persone che hanno un’idea per San Lazzaro. A quelle che ho già conosciuto in questi quattro anni e mezzo, che si sono rese conto che le loro idee contano e che il loro contributo all’amministrazione è importante, e soprattutto a quelle che non ho ancora avuto modo di ascoltare e con cui non ho ancora potuto confrontarmi. Le porte sono sempre aperte».

Da quali temi si riparte?

«Da quelli che hanno caratterizzato il mio primo mandato».

Ovvero?

«Ho cercato di essere il sindaco di tutti, di dare risposte concrete ai problemi quotidiani delle persone, e di affrontare anche i temi più di largo respiro e di prospettiva, come quello del consumo di suolo, nel modo più laico possibile. Ho amministrato con passione, cercando di essere un buon esempio. Nessun approccio ideologico ma concreto, mantenendo fede ai miei valori. Quindi ripartiamo da quanto fatto fin qui: la prima classe di nido gratis, che lo diventerà per tutti dal 2020, il sostegno ai cittadini della cosiddetta ‘fascia grigia’, cioè persone momentaneamente in difficoltà, con l’emporio Amalio, tutti i progetti per la sicurezza».

Il Pd è informato di questa sua decisione?

«Ho informato il Pd di San Lazzaro perché le persone che ne fanno parte, in questi anni mi sono sempre state vicine in tutte le battaglie politiche più importanti e difficili».

Non pensa che in questo modo potrebbe drenare voti ai democratici e danneggiare la corsa per il suo bis?

«Sono solita fare scelte amministrative e politiche non pensando al consenso, ma a quello che è giusto e che può dare un valore al territorio. Ora è il momento di andare a prendere per mano le persone che non credono più nella politica, che sono deluse o che non si sentono rappresentate da nessun partito, per mostrare loro quanto sia importante il loro impegno per la comunità».

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