Elezioni 2022, Vittorio Sgarbi sfida Pier Ferdinando Casini a Bologna

Il critico d'arte sarà il candidato del centrodestra nel collegio per il Senato. E attacca il rivale: "A Bologna è un fantasma, meglio senatore a vita". Il pair play dell'ex presidente della Camera

Vittorio Sgarbi e Pier Ferdinando Casini

Vittorio Sgarbi e Pier Ferdinando Casini

Bologna, 21 agosto 2022 - Tra i 'boatos' di ieri sera tardi c'era anche questo, e in mattinata l'indiscrezione è diventata sicurezza: Vittorio Sgarbi sfiderà Pier Ferdinando Casini, nelle fila del centrodestra, nel collegio senatoriale di Bologna città (per lui anche un posto in un plurinominale eleggibile in Lombardia). La conferma arriva direttamente dal suo entourage, per il critico d'arte ferrarese, ora il sindaco di Sutri,  e già parlamentare si tratta di una seconda candidatura in pochi anni sul nostro territorio, dopo quella alle regionali nelle fila di Forza Italia (eletto, non ha accettato). Cade quindi l'ipotesi legata a Felice Caracciolo (Fd'I) in quel collegio, il Terzo Polo invece schiererà Marco Lombardo (Azione), ex assessore Pd a Bologna.

Aggiornamento Elezioni politiche 2022, a Bologna testa a testa tra Sgarbi e Casini. Arruolato Favia

La candidatura di Casini è sostenuta dal Pd e dagli altri partiti della coalizione, mentre quella di Sgarbi sarà collegata con le liste di Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia e della lista centrista che compongono la coalizione. Il centrosinistra considera il collegio senatoriale bolognese fra quelli di sicura elezione.

Sgarbi all'attacco: Casini è un fantasma

"Chiedo a Mattarella di nominare Casini senatore a vita, perché al Senato è come una statua o un orologio. Se, infatti, dovesse essere eletto a Bologna, rappresenterebbe solo se stesso, essendo ormai lontano fisicamente dalla città. E' un fantasma", attacca Vittorio Sgarbi che rileva anche "la contraddizione politica di Casini: Nasce politicamente con l'Udc, che oggi candida me contro di lui".  Quanto a lui, Sgarbi punterà tutto sul progetto 'Bologna città d'arte': "Deve diventare patrimonio dell'Unesco non solo per i suoi portici, ma per l'immenso patrimonio artistico, da Niccolò dell'Arca a Morandi. Bologna ha un patrimonio artistico del Rinascimento che è pari a quello di Venezia e Firenze". Della sfida con Casini Sgarbi parlerà martedì a Roma nel corso di una conferenza stampa (lunedì saranno indicati sede e orario), mentre sabato 27 la prima tappa a Bologna con Giovanni Favia.

La replica: Benvenuto a Bologna

Non si fa attendere la replica di Casini: "Benvenuto a Sgarbi a Bologna. In piu di 40 anni di vita pubblica non ho mai insultato nessuno e ho sempre rispettato tutti: cosa che farò anche per il futuro. Buon lavoro e forza Bologna"

 

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