Elezioni sindaco Bologna, Isabella Conti si smarca: correrà senza il simbolo

La candidatura della sindaca sarà imperniata sull’indipendenza. La Federazione Pd accelera: "Settimana prossima decisiva". Ma l’unità non c’è

Isabella Conti: la sua possibile candidatura a sindaco di Bologna agita il Pd

DIBATTITO FESTA DELL UNITA SU UINA NUOVA STAGIONE POLITICA DIBATTITO FESTA DELL UNITA SU UINA NUOVA STAGIONE POLITICA DA SNISTRA ISABELLA CONTI

Bologna, 16 aprile 2021 - Un’operazione alla Bonaccini. E non stiamo parlando della costruzione della coalizione, ma del lancio e dell’irrobustimento della propria candidatura. Senza il simbolo di Italia Viva. Ci starebbe lavorando Isabella Conti, la sindaca di San Lazzaro che non ha ancora sciolto la sua riserva. Niente simboli di partito, come Stefano Bonaccini , che alle ultime Regionali spazzò via dai suoi manifesti e dalla narrazione delle sue politiche ogni targa. E vinse. Allo stesso modo potrebbe giocarsela Conti. Che certo, come appartenente a Italia Viva starà dentro il centrosinistra. Ma che scenderebbe ufficialmente in campo con il suo pedigree: autonoma, indipendente, senza simboli.

Lembi: "Con la Conti spaccature pericolose"

La settimana prossima, intanto, ci sarà il tavolo della coalizione con la regia del Pd, la candidatura alle prossime Comunali passerà probabilmente dalle primarie di coalizione. A tal proposito la Federazione ieri sera ha diramato una nota: si accelera, è arrivato il momento delle scelte. "Abbiamo costruito le condizioni per avere in campo una coalizione ampia, e settimana prossima riuniremo il tavolo, che attraverso un patto intende confermare un impegno programmatico comune – spiega il passaggio –. Insieme abbiamo lavorato per favorire nella comunità del Pd le condizioni dell’unità, e le ultime settimane hanno visto crescere questa possibilità, pur permanendo in campo legittime differenze".

Le possibilità di unità però oggi non ci sono: Aitini tira dritto e l’accordo con Lepore non lo fa. Si va verso la nuova Direzione Pd (dopo il 25 aprile, sarà convocata a giorni) con uno scenario a tre, e alcuni che vedono con timore la possibilità di un ticket Conti-Aitini. Il fedelissimo dell’assessore Vinicio Zanetti punge la Federazione: "Si apra una discussione aperta e franca sui nodi ancora da sciogliere nel Pd e con la coalizione, ma bisogna fare in fretta – spiega il consigliere comunale –, velocizzare il percorso, dire cosa si vuole fare. È venuto il tempo delle scelte".

Zanetti si dice d’accordo con Sandra Zampa, anche l’ex sottosegretaria ha chiesto celerità al partito: "Bisogna fare rapidamente – afferma – serve una grande discussione nel partito e anche con tutte le forze della coalizione. Che affontri tutti i nodi politici e che si chiuda tenendo conto di tutte le ragioni".

A difesa della Conti dagli attacchi di alcuni membri del Pd si è espresso ieri Piergiorgio Licciardello : "Per quanto tempo ancora dovrà andare avanti l’imbarazzante e avvilente carrellata di bordate al femminile contro Isabella Conti? Quante battaglie o principi dovranno essere ancora calpestati prima di arrivare a ottobre?", si chiede il consigliere comunale. Infine Elena Foresti , consigliera comunale M5s, che scarica Lepore: "Se sarà lui a correre non lo sosterrò – dichiara la grillina –. Conti ha fatto cose importanti e anche Aitini ha lavorato bene sulle scuole".  

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro